Pubblico delle grandi occasioni e salone delle feste di villa Cicogna gremito di cittadini e autorità civili e miliari del territorio in occasione della presentazione del libro “La Polizia locale trecatese dalle origini – 167 anni di storia” del maresciallo trecatese Salvatore Tegoletto, presidente della sezione territoriale dell’associazione nazionale Carabinieri in congedo, in collaborazione con la figlia Valeria e il presidente della Società storica novarese Paolo Cirri.
L’evento si è tenuto nella mattinata di oggi. «Come comandante ma anche e soprattutto come persona che lavora ogni giorno a Trecate – ha introdotto il comandante Pier Zanatto – ringrazio i presenti e il maresciallo Tegoletto per un’opera che non è un mero racconto didascalico: l’importante lavoro di ricerca storiografica e documentale compiuto, con grande passione e competenza, rappresenta la descrizione di 167 anni di una parte della storia locale, ricostruisce fatti ed episodi, racconta la vita e le azioni di persone che hanno vissuto e operato a favore dei cittadini e delle Istituzioni. Persone che, con il loro impegno e, spesso, tra numerose difficoltà, hanno direttamente contribuito a far sì che il nostro Comando diventasse quello di oggi. Queste pagine raccontano non solo la storia di un Corpo radicato sul territorio, ma restituiscono la storia di uomini che ogni giorno sono stati e sono tra la gente, con la gente e per la gente, punto di riferimento costante per ogni cittadino. Perché, di fatto, questo è essere un agente di Polizia locale, questo è quanto ci lega e nel quale ci riconosciamo, questo è il nostro orgoglio».
Il maresciallo Tegoletto e Cirri hanno quindi introdotto a loro volta gli argomenti trattati dal libro e ripercorso l’evoluzione che il Corpo di Polizia locale ha avuto in questi 167 anni, ringraziando a loro volta, «oltre al comandante Zanatto e ai suoi agenti, tutte le persone e le associazioni combattentistiche e d’arma che ci hanno sostenuto in questo particolare percorso di ricerca legata al nostro territorio e, in particolare, alla nostra realtà».
Il sindaco Federico Binatti, presente con il vicesindaco Rossano Canetta, gli assessori Antonio Baraggini, Rosa Criscuolo, Fortunata Patrizia Dattrino e Alessandro Pasca e i consiglieri Mattia Felicetta, Vincenzo Salerno e Anna Uboldi, ha rimarcato «il ruolo fondamentale che, da sempre, la Polizia locale ha all’interno della comunità: questo è stato dimostrato dagli episodi che gli autori del libro, ai quali va un plauso per il lavoro svolto nell’attività di ricerca e nella scelta dei contenuti, descrivono in maniera minuziosa e documentata. Ci troviamo di fronte, oltre che allo spirito di servizio e al senso del dovere, anche all’attaccamento nei confronti di una realtà costruita nella nostra città, passo dopo passo, in questi 167 anni. Qualcosa che, sicuramente, resta dentro in tutti coloro che hanno lavorato tra noi: il fatto che in questa sala siano presenti due ex-comandanti dei nostri agenti, il comandante Ivana Medina e il comandante Edgardo Zanotti, è la dimostrazione di quanto dico». Al termine del suo intervento, il sindaco ha annunciato una sorpresa per il comandante Zanatto, «ovvero la richiesta inoltrata nei scorsi giorni al Prefetto di Novara per il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “al merito della Repubblica italiana”: un gesto – ha commentato a conclusione il sindaco – che ritengo doveroso e meritato per chi ogni giorno lavora con competenza e passione e ottenendo importanti risultati a favore della cittadinanza trecatese e delle Istituzioni».