«A Natale i bambini tendono a chiedere gli animali domestici, il che può essere sbagliato perché, mentre un oggetto può essere accantonato in soffitta e perdere d’interesse, questi richiedono tempo e non possono essere considerati alla stregua di un regalo da scartare sotto l’albero». Queste le parole di Stefania Danieli, presidente di Leidaa Novara (Lega italiana difesa animali e ambiente) per contrastare un fenomeno sempre più ricorrente durante le feste natalizie. La campagna di Natale organizzata dall’associazione è stata, non a caso, ribattezzata “Non sono un giocattolo” ed evidenzia tre consigli fondamentali.
«Un animale deve essere una scelta ponderata di tutta la famiglia – dice Danieli -. Inoltre, se si opta per un cucciolo, bisogna considerare che, prima o poi, diventerà un animale adulto, con esigenze e spazi diversi. Infine, prima dell’acquisto, è indispensabile un esame di coscienza sulla propria vita durante l’arco dei 365 giorni dell’anno».
La prudenza è la parola d’ordine, anche in fase di ricerca del proprio animale domestico. «Il Natale, purtroppo, incrementa un business malsano – continua Danieli -. Molta gente acquista animali online che spesso arrivano da un traffico illegale proveniente dai paesi dell’est. In questi casi, gli animali viaggiano in condizioni proibitive, con documentazioni false e senza vaccino. Spesso vengono spacciati come di razza che poi alla fine si rivelano incroci, iniziando poi a stare male e sviluppando patologie che possono portare anche alla morte dell’animale».
Secondo le stime dell’organizzazione Carodog (Companion animal responsible ownership), 8 milioni di cani viaggiano ogni anno sulle strade d’Europa e una parte rilevante proviene dal traffico illegale. Sempre secondo le stime, ogni cane arriva a fruttare a un trafficante circa 500 euro. «Piuttosto che comprare un animale che non si può gestire, si possono adottare animali in canili e gattili – conclude Danieli – Ce ne sono oltre 500 mila che aspettano padrone».
Un messaggio, questo, condiviso anche da altre associazioni del territorio. «Non regalate gli animali senza la consapevolezza dell’impegno perché sono, a tutti gli effetti, membri della famiglia – aggiunge Marinella Mingozzi, social media manager di Lida (Lega italiana diritti degli animali) -. In caso di necessità, non esitate a chiederci aiuto. Siamo sempre pronti a intervenire per dare supporto ai padroni e ai loro piccoli». A proposito di Natale, sono disponibili i calendari 2024 di Lida sia nella sede di via Ardemagni sia nel negozio Fe.Mir.Zoo di viale Giulio Cesare.
«L’adozione di un animale deve essere un gesto compiuto con responsabilità per evitare che i “regali di Natale” diventino abbandoni nel periodo estivo – avverte Marco Negrini, presidente della sezione Enpa di Novara (Ente nazionale protezione animali) -. Nell’adozione deve scattare quel feeling reciproco tra famiglia e animale che si crea con lo sguardo». Anche Enpa si è già attivata in questo periodo di festa con due iniziative. Oltre alla raccolta fondi tramite vendita panettoni, con parte del ricavato destinato alla cura dei piccoli amici a quattro zampe, l’ente sarà presente al Mercatino della Solidarietà fino a sabato 23 dicembre per acquistare gadget di natale, associarsi o adottare a distanza.