Tutto come da copione nell’ultima giornata del girone di andata della regular season, che ha visto le quattro “grandi” tutte uscite vincitrici per 3-0 dai rispettivi confronti, per una classifica che al giro di boa mai forse come quest’anno sta rispecchiando fedelmente nei numeri quelli che sono i valori emersi. Conegliano ha vinto tutte e 13 le gare; Milano ne ha persa una sola, contro le “pantere”; Scandicci due, contro le venete e le lombarde; la Igor tre, contro le tre squadre che la sopravanzano. Le differenza sta nel fatto che Novara, pur tra mille vicissitudini di carattere… sanitario che hanno caratterizzato questi primi tre mesi di stagione, sia comunque riuscita a fare il pieno (10 vittorie da 3 punti, con sette 3-0 e tre 3-1) contro tutte quelle che le stanno sotto, mentre le prime tre sono state costrette ognuna a lasciare per strada un punticino al cospetto di avversarie non certo irresistibili. Se quindi le “zanzare” possono essere contente del cammino fin qui compiuto e guardare con fiducia al futuro, un pizzico di rammarico può esserci, perché le tre sfide contro Conegliano, Milano e Scandicci, con un pizzico di fortuna, avrebbero potuto portare in dote qualcosa anche ai fini della classifica.
«La possibilità di fare meglio c’é sempre – ha detto coach Lorenzo Bernardi sabato sera facendo un bilancio di questa prima metà di campionato – e l’obiettivo rimane di proseguire la nostra crescita. Sicuramente abbiamo disputato un girone d’andata molto importante e positivo. Siamo partiti con una squadra nuova e sinceramente pensavo di avere la necessità di un po’ più di tempo, invece devo ringraziare le ragazze perché si sono applicate fin dal primo giorno e i risultati si stanno vedendo».
«Adesso – ha continuato – penso che stiamo cominciando a esprimere quello che proviamo in allenamento, qualche variante che prima non facevamo. Ci sono delle giocatrici che hanno numeri molto importanti a livello di statistiche e questo fa ben sperare per il futuro».
Soddisfatta è anche Anna Danesi (7 punti con un muro e il 67% in attacco il suo “score” nel match contro le capitoline). Per la centrale bresciana «dieci vittorie sono un ottimo bottino. Con Roma a fare la differenza è stato il nostro livello in battuta, ottimo nel primo e terzo set, meno nel secondo, dove ci siamo un po’ complicate la vita anche per merito delle nostre avversarie».
Il turno di sabato ha nel frattempo definito la griglia per i quarti di finale di Coppa Italia, che si disputeranno con una gara unica in casa della meglio piazzata in graduatoria il prossimo mercoledì 24 gennaio. La Igor (quarta) ha dunque “pescato” Chieri (quinta); Conegliano (prima) se la vedrà con Firenze (ottava), Milano (seconda) con Roma (settima) e Scandicci (terza) con Pinerolo (sesta). Le quattro vincenti accederanno alla Final four in programma a Trieste il 17 e 18 febbraio.
Intanto sarà un Natale in palestra per la squadra, che si allenerà anche nella giornata di domani in vista del match previsto nel pomeriggio di Santo Stefano contro Chieri, prima giornata del girone di ritorno.