Tre punti davvero d’oro per la Igor quelli conquistati a Firenze (nella foto LVF). Contro una mai doma Il Bisonte, alla disperata ricerca di un risultato positivo per vedere di rimanere agganciata al treno dei playoff, le azzurre hanno ottenuto l’intera posta in palio al termine di un confronto serrato. Limitate le sbavature e con un unico passaggio a vuoto, quello che ha finito per consegnare il secondo set (quello del momentaneo 1-1) alle padrone di casa. Ancora una volta, però, le azzurre sono state brave a far “girare” il match a loro favore nei momenti più delicati, strappando alla fine un meritato 3-1 che vale l’aggancio in classifica all’Allianz Milano, che nel “lunch match” ha lasciato un punto all’Aeroitalia Smi Roma, rischiando seriamente di cedere al tie-break. Tre punti che servono inoltre a mantenere la lunghezza di margine su Scandicci, alche lei uscita con tre punti dalla trasferta di Chieri. Per le novaresi non si poteva chiedere di più alla vigilia di un turno infrasettimanale che le vedrà impegnate proprio nella “tana” di Conegliano.
Tornando al match del “Pala Wanny”, nella Igor ha brillato ancora una volta Marina Markova, autrice di 20 punti (con un ace e tre muri e il 50% in attacco) insieme alla beniamina di casa Kendall Kipp, ma altre tre novaresi sono andate in doppia cifra (Buijs 15, Bosetti 14, Bonifacio 10, con Chirichella fermatasi a 9), segnale evidente che ancora una volta il collettivo ha funzionato nella distribuzione del gioco operato da Bosio.
Al via coach Lorenzo Bernardi rimescola un po’ le carte anche in vista dell’impegno infrasettimanale contro Conegliano concedendo un turno di riposo ad Akimova e proponendo Buijs nel ruolo di opposto, così come al centro si rivede dall’inizio capitan Chirichella in coppia con Bonifacio. Per il resto Bosio è l’alzatrice, Markova e Bosetti le bande con Fersino libero. Proprio l’olandese spinge subito avanti Novara e Markova trova il primo break (2-4). La Igor sfrutta diverse imprecisioni delle padrone di casa e una ritrovata Chirichella per abbozzare un primo tentativo di fuga (3-8 e panchina di casa costretta a fermare il gioco). Insistono le azzurre (5-11 con Bonifacio), anche se Il Bisonte riesce a rosicchiare qualcosa dopo un errore in ricezione di Bosetti e uno al servizio di Markova. Il favore viene però subito… “ricambiato” dalle toscane (sbagli di Ishikawa e Alsmeier) e poi Cate si riscatta mettendo a terra due palloni importanti (9-16 dopo il seconmdo time out chiesto da Firenze). Sale nuovamente in cattedra Markova (13-20). Il tecnico di casa Parisi prova a cambiare qualcosa nel suo scacchiere ma ormai la prima frazione appare indirizzata: dopo un attacco vincente di Buijs e un errore di battuta di Alsmeier è di Chirichella il muro che vale il 16-25.
Nel segno di Buijs si apre anche il secondo set, con Novara che trova poi un immediato allungo (2-5). Solito blackout temporaneo in casa Igor, che Il Bisonte sfrutta per capovolgere la situazione (un parziale di 5-1 vale il 7-6 di Kipp). Controsorpasso Igor, anche se il match vive una fase di maggiore equilibrio (10-10). Fiocca qualche errore di troppo anche nella metà campo toscana e Buijs concretizza un nuovo +3 (10-13). Il Bisonte non si dà per vinto e dopo un lungo inseguimento prima aggancia e poi supera Novara con un muro di Graziani (18-17). Insistono le toscane, che trovano inaspettatamente un percorso in discesa (muro di Alsmeier per il 23-18 dopo il tempo chiamato dalla panchina Igor). Bernardi prova a giocarsi la carta Szakmary ma è tardi: Mazzaro e un muro di Kipp valgono il 25-19 dell’1-1.
Torna a farsi sentire il muro novarese all’inizio del terzo set (1-4). Attacco vincente di Bosetti e altro “block” di Bonifacio per il 6-9. Ishikawa e Graziani riportano sotto Firenze, che trova l’aggancio con la solita Alsmeier. Si prosegue punto a punto, poi due muri consecutivi di Markova valgono il 15-17. Una nervosa Firenze lascia spazio a una Igor più concreta (15-19). Fra le toscane l’ultima ad arrendersi è Mazzaro (20-23), alla quale risponde Buijs con due punti che valgono il 20-25.
Botta e risposta fra le due squadre anche dopo i primi scambi della quarta frazione (7-7), con la Igor che viene quasi sempre ripresa ogni volta che riesce a mettere il naso davanti. Kipp porta l’inerzia del set dalla parte de Il Bisonte (12-11). Markova rovescia la situazione a favore di Novara ma Kipp sigla la nuova parità. Un errore in attacco di Alsmeier una “tripla” di Bosetti sembrano spezzare definitivamente l’equilibrio (16-20), ma le toscane sono ancora vive (20-20 con Kipp). La Igor spreme le ultime energie: pesante punto di Markova per il 20-23 e fine dei giochi con la stessa russa (20-25 e 3-1 azzurro).
Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara 1-3
(16-25 / 25-19 / 20-25 / 20-25)
Firenze: Acciari, Ribechi 1, Ishikawa 7, Tedeschi (L2) ne, Leonardi (L1), Battistoni 3, Alsmeier 17, Ceseé Monalvo, Kipp 20, Lazic ne, Mazzaro 10, Graziani 8, Agrifoglio, Kraiduba. All.: Parisi.
Igor: Szakmary, Guidi (L2) ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Buijs 15, Fersino (L1), Bosetti C. 14, Chirichella 9, Danesi, Bonifacio 10, Akimova ne, Markova 20, Kapralova ne. All.: Bernardi.
Arbitri: Carcione di Roma e Papadopal di Brescia.
Serie A1. Risultati 21a giornata (2-3 marzo): Casalmaggiore – Conegliano 1-3; Chieri – Scandicci 1-3; Firenze – Igor Novara 1-3; Cuneo – Busto Arsizio domenica sera; Bergamo – Pinerolo 1-3; Milano – Roma 3-2; Vallefoglia – Trento 3-0.
Classifica: Conegliano p. 63; Milano e Igor Novara p. 53; Scandicci p. 52; Chieri p. 39; Pinerolo p. 34; Vallefoglia e Roma p. 31; Firenze p. 24; Casalmaggiore p. 23; Busto Arsizio p. 21; Bergamo p. 15; Cuneo p. 13; Trento p. 7. Busto Arsizio e Cuneo una partita in meno.
Prossimo turno (6 marzo): Casalmaggiore – Milano; Busto Arsizio – Chieri; Conegliano – Igor Novara; Trento – Bergamo; Firenze – Vallefoglia; Scandicci – Pinerolo; Cuneo – Roma.
