Arrestato per la seconda volta nel giro di un anno e mezzo, e sempre nello stesso posto. Martedì pomeriggio, nella zona dell’ex Olcese di via Visconti, fabbrica dismessa dietro la stazione di Novara, i carabinieri hanno fermato H.A. quarantenne senza fissa dimora di origine pakistana già finito in manette nel dicembre 2022 in un blitz contro lo spaccio al dettaglio in città, dopo le segnalazioni di un via vai sospetto nell’area industriale abbandonata da diversi anni, diventata col passare del tempo una zona di degrado e di rifugio per senzatetto.
Passando in zona la pattuglia ha tenuto d’occhio il quarantenne ed essendo persona già nota ha deciso di effettuare un controllo, con esito positivo: addosso l’uomo aveva circa 40 grammi di hashish, pronti per la vendita. Portato in caserma con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, si è poi scoperta altra droga, alcune dosi di eroina e cocaina, nascoste negli slip. Subito processato per direttissima, è stato condannato a 8 mesi di reclusione in abbreviato, con l’espulsione dal territorio dello Stato una volta scontata la pena.
E proprio nei giorni scorsi un altro pakistano, A.N., 31 anni, più volte controllato e fermato dalle forze dell’ordine nella zona alle spalle della stazione, ha rimediato 8 mesi di reclusione in abbreviato per detenzione di droga. Durante un controllo all’ex Olcese era stato sorpreso a disfarsi di un sacchetto di cellophane che conteneva eroina. E’ stato assolto dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, non essendo emersa prova che avesse tentato di scappare e non farsi identificare. Anzi, ha chiesto scusa per il suo comportamento: «Vendo droga perché ho bisogno di soldi». Il giudice ha revocato la sospensione condizionale concessa per una precedente condanna e, essendo l’uomo irregolare, ha disposto l’espulsione dal territorio dello Stato.
