Novara punta sul turismo e vince: nel 2023 territorio cresciuto di più in Piemonte

La presidente dell'Atl, Afferni: «I risultati sono arrivati ma vogliamo migliorare ancora». La referente per Novara, Fagnoni: «Grande promozione del territorio, siamo sulla strada giusta»

Novara, il novarese e i territori dell’Alto Piemonte puntano sul turismo e vincono. Lo dicono i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte – Visit Piemonte riferiti al 2023, e che parlano di una crescita di arrivi nei territori di Novara, Biella e Vercelli riuniti sotto l’Atl Terre dell’Alto Piemonte con i tre capoluoghi in testa e Novara prima con 175 mila presenze.

Secondo l’Osservatorio, è infatti la nuova Atl Terre dell’Alto Piemonte, con oltre 500 mila arrivi e più di 1 milione e 100 mila presenze, a registrare il migliore incremento di turisti nel 2023.

«Il lavoro è stato complesso, a volte difficile, ma i risultati sono arrivati – commenta la presidente dell’Atl, Raffaella Afferni -. Abbiamo raccolto l’eredità delle due Atl precedenti, anche grazie ai componenti del CdA che già erano presenti in passato. Da considerare anche l’apporto di un personale qualificato. Questi numeri ripagano gli sforzi, ma non ci possiamo accontentare: per il 2024 dobbiamo continuare a progettare insieme al territorio per migliorare sempre di più».

«Lo scorso weekend, anche grazie alla mostra d’arte e il salone dell’Eccellenza artigiana, dai nostri uffici al castello sono passate 250 persone: non era mai successo prima – aggiunge la referente dell’Atl per Novara, Maria Rosa Fagnoni -. Questo è il frutto di un grande di lavoro di promozione. La campagna pubblicitaria negli aeroporti di Malpensa e Linate, nella metropolitana di Milano, sulla rivista e nei podcast distribuiti sulla rete ferroviaria delle Frecce è stata vincente con oltre 700 mila visualizzazioni. Il nostro personale è sempre impegnato nelle fiere, in questo periodo a Cernobbio e a Lione, a promuovere il territorio. Anche gli educational per gli operatori turistici hanno dato ottimi risultati, in particolare con i pacchetti proposti. Anche grazie a questo abbiamo avuto un boom di stranieri in vacanza sui laghi che hanno voluto fare visita alla nostra città. Questo è un territorio in grado di offrire natura, per esempio il turismo in bicicletta in seguito al progetto Interreg “In bici a pelo d’acqua”, sport, cultura ed enograstronomia. Ci sono sempre più gruppi anche durante la settimana che vengono a Novara in giornata abbinando mostra e Cupola, o città e territorio, ma anche turisti che rimangono qui almeno due notti. Tutto questo significa che siamo sulla strada giusta».

In generale nel 2023 il turismo in Piemonte ha superato i 6 milioni di arrivi e i 16 milioni di presenze, in crescita rispetto al 2022: +9,2% di arrivi e +8,6% di presenze. La crescita dei movimenti è stata trainata dall’estero: +15% in confronto al 2022, con una quota nei pernottamenti che passa dal 49% del 2022 al 52%, superando quella nazionale, 48%. Quasi l’80% delle presenze estere è generato da turisti provenienti dai principali 7 mercati europei: Germania, Francia, Benelux, Svizzera, Regno Unito, Scandinavia e Spagna – e, al sesto posto, dagli USA. Nei territorio dell’Alto Piemonte i principali Paesi di provenienza sono Francia e Svizzera.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Novara punta sul turismo e vince: nel 2023 territorio cresciuto di più in Piemonte

La presidente dell’Atl, Afferni: «I risultati sono arrivati ma vogliamo migliorare ancora». La referente per Novara, Fagnoni: «Grande promozione del territorio, siamo sulla strada giusta»

Novara, il novarese e i territori dell’Alto Piemonte puntano sul turismo e vincono. Lo dicono i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte – Visit Piemonte riferiti al 2023, e che parlano di una crescita di arrivi nei territori di Novara, Biella e Vercelli riuniti sotto l’Atl Terre dell’Alto Piemonte con i tre capoluoghi in testa e Novara prima con 175 mila presenze.

Secondo l’Osservatorio, è infatti la nuova Atl Terre dell’Alto Piemonte, con oltre 500 mila arrivi e più di 1 milione e 100 mila presenze, a registrare il migliore incremento di turisti nel 2023.

«Il lavoro è stato complesso, a volte difficile, ma i risultati sono arrivati – commenta la presidente dell’Atl, Raffaella Afferni -. Abbiamo raccolto l’eredità delle due Atl precedenti, anche grazie ai componenti del CdA che già erano presenti in passato. Da considerare anche l’apporto di un personale qualificato. Questi numeri ripagano gli sforzi, ma non ci possiamo accontentare: per il 2024 dobbiamo continuare a progettare insieme al territorio per migliorare sempre di più».

«Lo scorso weekend, anche grazie alla mostra d’arte e il salone dell’Eccellenza artigiana, dai nostri uffici al castello sono passate 250 persone: non era mai successo prima – aggiunge la referente dell’Atl per Novara, Maria Rosa Fagnoni -. Questo è il frutto di un grande di lavoro di promozione. La campagna pubblicitaria negli aeroporti di Malpensa e Linate, nella metropolitana di Milano, sulla rivista e nei podcast distribuiti sulla rete ferroviaria delle Frecce è stata vincente con oltre 700 mila visualizzazioni. Il nostro personale è sempre impegnato nelle fiere, in questo periodo a Cernobbio e a Lione, a promuovere il territorio. Anche gli educational per gli operatori turistici hanno dato ottimi risultati, in particolare con i pacchetti proposti. Anche grazie a questo abbiamo avuto un boom di stranieri in vacanza sui laghi che hanno voluto fare visita alla nostra città. Questo è un territorio in grado di offrire natura, per esempio il turismo in bicicletta in seguito al progetto Interreg “In bici a pelo d’acqua”, sport, cultura ed enograstronomia. Ci sono sempre più gruppi anche durante la settimana che vengono a Novara in giornata abbinando mostra e Cupola, o città e territorio, ma anche turisti che rimangono qui almeno due notti. Tutto questo significa che siamo sulla strada giusta».

In generale nel 2023 il turismo in Piemonte ha superato i 6 milioni di arrivi e i 16 milioni di presenze, in crescita rispetto al 2022: +9,2% di arrivi e +8,6% di presenze. La crescita dei movimenti è stata trainata dall’estero: +15% in confronto al 2022, con una quota nei pernottamenti che passa dal 49% del 2022 al 52%, superando quella nazionale, 48%. Quasi l’80% delle presenze estere è generato da turisti provenienti dai principali 7 mercati europei: Germania, Francia, Benelux, Svizzera, Regno Unito, Scandinavia e Spagna – e, al sesto posto, dagli USA. Nei territorio dell’Alto Piemonte i principali Paesi di provenienza sono Francia e Svizzera.

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