Musica e meditazione per l’ultima settimana di Passio

Sull'isola di San Giulio a Orta, in duomo e nella chiesa di San Nazzaro della Costa a Novara

Ultimi tre appuntamenti di Passio 2024 tra meditazioni, musiche e Mozart e canti gregoriani. “Gettate le vostre reti per la pesca” è l’esperienza proposta nella notte di giovedì 4 aprile nell’evento. “Meditazioni in battello sulle acque del lago d’Orta e compieta al monastero Mater Ecclesiæ“. La partenza è alle 20.30 dall’imbarcadero di Pella – San Filiberto con il battello Ortensia (5 euro da pagare all’imbarco). Seduti sul ponte (o sottocoperta, in caso di pioggia) con le rive e l’Isola illuminate dalle luci notturne, i partecipanti sono guidati all’ascolto di testi evangelici, commentati dal biblista don Silvio Barbaglia e intervallati dall’ascolto di brani musicali. La barca fa tappa all’isola di San Giulio, dove è possibile partecipare con le monache benedettine alla preghiera di compieta in Basilica. Per prenotarsi: passionovara.it.

La musica di Mozart è poi protagonista nel Duomo di Novara, nel concerto che sabato 6 aprile, alle 20.45, propone l’ascolto di Exsultate, jubilate K 165, Concerto per flauto, arpa e orchestra K 299 e Messa Spatzenmesse K 220. L’esecuzione è affidata al coro e all’orchestra della Cappella musicale del Duomo di Novara, con i solisti Sofia Bevilacqua (flauto), Francesco Andorno (arpa), Annalisa Ferrara (soprano), Marina Tornaghi (contralto), Davide Congiu (tenore) e Mario Tahtouh (basso), diretti da Paolo Monticelli.

Infine il pianista Simone Pedroni dirige la schola Benedetto XVI. La preghiera si fa musica nel concerto Veni Sancte Spiritus, proposto domenica 7 aprile alle 20.45 nella chiesa di San Nazzaro della Costa dalla Schola Gregoriana Benedetto XVI, diretta da Simone Pedroni. Il “Proprium Missae” e i Vespri della liturgia di Pentecoste esprimono nel canto l’invocazione dell’uomo alla ricerca di Dio nella richiesta del dono dello Spirito, perché infonda in essi il fuoco del suo amore e il coraggio della testimonianza.

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Musica e meditazione per l’ultima settimana di Passio

Sull’isola di San Giulio a Orta, in duomo e nella chiesa di San Nazzaro della Costa a Novara

Ultimi tre appuntamenti di Passio 2024 tra meditazioni, musiche e Mozart e canti gregoriani. “Gettate le vostre reti per la pesca” è l’esperienza proposta nella notte di giovedì 4 aprile nell’evento. “Meditazioni in battello sulle acque del lago d’Orta e compieta al monastero Mater Ecclesiæ“. La partenza è alle 20.30 dall’imbarcadero di Pella – San Filiberto con il battello Ortensia (5 euro da pagare all’imbarco). Seduti sul ponte (o sottocoperta, in caso di pioggia) con le rive e l’Isola illuminate dalle luci notturne, i partecipanti sono guidati all’ascolto di testi evangelici, commentati dal biblista don Silvio Barbaglia e intervallati dall’ascolto di brani musicali. La barca fa tappa all’isola di San Giulio, dove è possibile partecipare con le monache benedettine alla preghiera di compieta in Basilica. Per prenotarsi: passionovara.it.

La musica di Mozart è poi protagonista nel Duomo di Novara, nel concerto che sabato 6 aprile, alle 20.45, propone l’ascolto di Exsultate, jubilate K 165, Concerto per flauto, arpa e orchestra K 299 e Messa Spatzenmesse K 220. L’esecuzione è affidata al coro e all’orchestra della Cappella musicale del Duomo di Novara, con i solisti Sofia Bevilacqua (flauto), Francesco Andorno (arpa), Annalisa Ferrara (soprano), Marina Tornaghi (contralto), Davide Congiu (tenore) e Mario Tahtouh (basso), diretti da Paolo Monticelli.

Infine il pianista Simone Pedroni dirige la schola Benedetto XVI. La preghiera si fa musica nel concerto Veni Sancte Spiritus, proposto domenica 7 aprile alle 20.45 nella chiesa di San Nazzaro della Costa dalla Schola Gregoriana Benedetto XVI, diretta da Simone Pedroni. Il “Proprium Missae” e i Vespri della liturgia di Pentecoste esprimono nel canto l’invocazione dell’uomo alla ricerca di Dio nella richiesta del dono dello Spirito, perché infonda in essi il fuoco del suo amore e il coraggio della testimonianza.

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