In pochi mesi, fra giugno a ottobre del 2021, aveva commesso almeno otto furti, in particolare al supermercato Carrefour, dove erano stati segnalati più episodi, ma anche in una farmacia, un bar, perfino un’abitazione privata. Dietro a tutti, era emerso nelle indagini, c’era la stessa mano, quella di una sorta di ladro «seriale». Già conosciuto per fatti simili risalenti a diversi anni fa, M.B., novarese di 31 anni attualmente detenuto per scontare altre sentenze, è stato nuovamente condannato a 3 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione e 824 euro di multa. La condanna è definitiva e a nulla sono valse le considerazioni della difesa sulla mancanza di prove sulla responsabilità riferita a tutti i furti e sulla qualificazione giuridica dei fatti.
Al Carrefour di corso Risorgimento a Novara, nel mese di giugno, era tornato tre volte portando via senza pagare confezioni di carne o pesce, per circa 200 euro; il 20 giugno, in un bar di corso Torino, aveva rubato 50 euro dalla cassa; il 9 settembre, negli spogliatoi di un altro supermercato, aveva portato via un portafogli, e sempre in autunno, alla farmacia Madonna Pellegrina, si era impossessato di confezioni di creme per 60 euro.
Le forze dell’ordine, nel visionare le immagini delle telecamere dei vari punti vendita presi di mira, si erano accorte che si trattava sempre dalla stessa persona, peraltro già molto nota in città per i suoi precedenti. L’uomo ha alle spalle anche una condanna a 3 anni per una rapina in lavanderia e ad altri 3 anni per un colpo da «Acqua e sapone».