Primi momenti tutti novaresi per il nuovo tecnico della TR Azzurra Novara Sergi Punset ieri sera, lunedì 17 giugno, presso la storica pista scoperta “Lino Grassi” di viale Buonaroti. Un incontro durante il quale la parola che è più volte risuonata è stata «fame». Una voglia che il tecnico cercherà di trasmettere alla squadra con lo scopo di ottenere il più possibile da una stagione ricca di aspettative, che vedrà Novara, oltre ad ospitare i Mondiali, la sua squadra ritornare nell’élite nazionale dell’hockey su pista.
«Sono contentissimo dell’accoglienza avuta in città anche da parte dei tifosi – ha detto il tecnico catalano (nella foto con alla sua sinistra il giocatore Maniero) – Novara arriva da una stagione in crescendo e noi dobbiamo proseguire. Il nostro obiettivo sarà quello di impegnarci al massimo per cercare di vincere il maggior numero di partite possibile. Novara nell’hockey è una piazza rispettata non solo a livello italiano ma anche dal punto di vista internazionale».
La rosa dell’Azzurra per il prossimo campionato di A1 sarà un “mix” tra novaresi dal punto di vista anagrafico come Giorgio Maniero e Matteo Brusa e altri “acquisiti” come il bomber Fede Ortiz da una parte e altri giovani promesse, ma che hanno già avuto modo di calcare importanti piste dall’altro: «Sono soddisfatto della squadra che mi sta mettendo a disposizione la società. Gioventù, esperienza e ancora una volta… fame di fare bene e vincere. Ho già avuto modo di parlare con tutti, dal portiere all’ultimo giocatore di movimento. Tutti non vedono l’ora di cominciare questa avventura».
Due parole anche sui tempi tecnici della preparazione: «Con il campionato che partirà nella prima decade di ottobre inizieremo ad allenarci il 2 settembre. Ho previsto sei settimane di lavoro perché siamo una neo promossa, con un organico in parte rinnovato anche nello staff tecnico. Penso siano tempi giusti per trovare la giusta amalgama, anche se dovremo fare i conti con il Mondiale di mezzo».
Il primo a porgere una sorta di “benvenuto” al nuovo mister da parte della squadra è stato proprio Giorgio Maniero, uno dei confermati del gruppo che il mese scorso ha conquistato la promozione in serie A1: «Novara è una piazza importante, sotto certi aspetti si identifica con l’hockey – ha detto l’attaccante dell’Azzurra – Il pubblico novarese è competente ed esigente e quest’anno abbiamo riportato il nome della città dove deve stare, nella massima categoria di questo sport. Da novarese sono venuto a vestire questa maglia con questo obiettivo e lo abbiamo raggiunto». E adesso? «Adesso arriva il bello. Noi siamo già carichissimi e non vediamo l’ora di iniziare».
A Maniero si è aggiunto capitan Brusa: «Conoscevo già Punset per aver lavorato con lui a Vercelli. E’ un allonatore che dà molto e pretende altrettanto, come è giusto che sia per una A1. La massima serie è un campionato che esige molto di più rispetto a quello “cadetto”. Nessuno si risparmierà, verranno a giocare contro noi grandi squadre con fior di campioni. Dovremo affrontarle tutte con la giusta mentalità che ci trasmetterà il mister. Per un novarese come me questa promozione ha avuto un valore particolare, come diversa sarà la stagione che affronteremo».