Dopo quello di Cervia della scorsa settimana e un veloce “rompete le righe” in concomitanza con il weekend, torna a radunarsi oggi, lunedì 8 luglio, la Nazionale femminile di volley nell’ultimo collegiale prima della partenza per Parigi. Le azzurre a fine mese saranno impegnate nel Torneo olimpico, manifestazione dove l’Italia non è mai riuscita a conquistare medaglie e che in questa occasione, grazie anche al successo ottenuto nella Nations league di Bangkok, viene accreditata dagli addetti ai lavori fra le favorite.
Campo base di questo raduno sarà il “Palazzo Wanny” del capoluogo toscano (che ospita durante la stagione le gare interne de Il Bisonte Firenze e della Savino Del Bene Scandicci), dove Anna Danesi e compagne giocheranno domani alle 19 un’amichevole di prestigio contro le campionesse del mondo in carica della Serbia del tecnico Giovanni Guidetti e della neo “igorina” Maja Aleksic, replicando poi la sfida – però come allenamento congiunto e a porte chiuse – nel primissimo pomeriggio di mercoledì.
Considerando che il regolamento della manifestazione parigina prevede che le squadre siano composte da 12 giocatrici più una “riserva” da inserire solo in caso di infortunio c’era molta attesa per conoscere chi, fra le attuali 14 tutte reduci dalla Thailandia, sarebbe stata la “sacrificata” dal commissario tecnico Julio Velasco. Invece, un po’ a sorpresa, il coach italo – argentino ha scelto di convocare una quindicesima giocatrice, la centrale di Pinerolo Yashina Akrari, vista a Novara nel maggio scorso in occasione del primo match con la Svezia.
Ma non è solo la formazione “seniores” ad aver richiamato l’attenzione in questi giorni. Sabato sera a Lecce la Nazionale Under 22 guidata da Marco Mencarelli e con in organico anche la novarese Valentina Bartolucci, si è infatti laureata campione europea di categoria al termine di un percorso praticamente netto e culminato con un 3-0 alle pari età della Serbia nel match per il titolo (nella foto FIPAV il momento della premiazione). Una vittoria particolarmente significativa e un evidente segnale per il futuro: sta già crescendo un possibile ricambio in vista del momento in cui le attuali giocatrici “seniores” dovranno cedere il passo, a testimonianza che nel mondo del volley l’attenzione per i vivai è costante e che anche nei club i giovani talenti di casa non sono poi così tanti oscurati dalla presenza delle straniere.
Sempre domani è infine atteso, nella sede lussemburghese della Cev, il sorteggio delle competizioni europee 2024-’25, che vedono ai nastri di partenza Imoco Conegliano, Savino Del Bene Scandicci e Vero Volley Milano in Champions; la Igor Novara in Cev e la Famila Chieri in Challenge.