«Sarà fondamentale per il lavoro altamente tecnologico svolto in questo reparto l’integrazione con il territorio e, in particolare, con le realtà accademiche e industriali». L’ha detto il neo comandante del 1 Reparto manutenzione velivoli dell’aeroporto di Cameri, il colonnello Marco Latela (in foto a sinistra), a margine della cerimonia di insediamento che si è svolta questa mattina, 25 luglio.
Da oggi, infatti, Latela prende il posto del colonnello Cristiano Realacci (in foto a destra), il quale dopo due anni a Cameri tornerà a Roma al Comando logistico.
«Questo reparto, dal punto di vista tecnico e operativo, dovrà affrontare molte sfide – ha proseguito Latela -. Nei prossimi due o tre anni ci saranno eventi importanti sulle linee fast jet, sia su Tornado che Eurofighter, e con l’F35 che entrerà sempre nelle attività. Sfide per le quali potrò contare su un personale specializzato in un polo d’eccellenza riconosciuto a livello nazionale».
Parole riprese anche dal brigadiere generale Roberto Lo Conte, comandante della 2 Divisione del Comando Logistico di Roma, che del 1 RMV era stato comandante tra il 2018 e il 2020. Il generale ha presieduto la cerimonia, così come aveva fatto lo scorso 4 luglio in occasione del cambio al vertice al Comando aeroporto. «Essere a Cameri per me è un po’ come tornare a casa. Qui c’è la storia e la tradizione perchè questo aeroporto è stato il primo di tipologia di capacità logistica manutentiva, poi replicata in altre basi. E ha anche il primato in termini di numeri, testimonianza di un investimento costante della forza armata».
Sempre più attuale la necessità di aprirsi al territorio. «Il centenario dell’aeronautica che abbiamo celebrato lo scorso anno è stato un’opportunità per mostrare alla popolazione civile quello che noi facciamo tutti i giorni – ha sottolineato il colonnello Realacci -. Con il Comando ci saranno anche quest’anno altre occasioni per aprire la base al pubblico».
