Giochi olimpici, Bernardi: «Le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario»

Il tecnico della Igor Volley è stato il primo a parlare ai microfoni della Rai dopo la vittoriosa gara con la Turchia. Squadra in silenzio per preparare al meglio la gara di domani con gli Stati Uniti che vale la medaglia d'oro

Giovedì sera, dopo la caduta dell’ultimo pallone che ha decretato il 3-0 dell’Italia sulla Turchia nella semifinale olimpica di Parigi, è stato il primo a parlare ai microfoni della Rai. Lorenzo Bernardi, tecnico della Igor e da qualche mese insieme al collega Massimo Barbolini assistente di Julio Velasco nella Nazionale femminile per quello che è stato definitov un vero e proprio staff “stellare” (nella foto FIPAV), non è riuscito a trattenere l’emozione.


«Il lavoro non è finito – ha subito voluto precisare – Domenica cercheremo di fare. un altro passettino. Le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario. Sono sempre riuscite a mantenere nei momenti importanti quella lucidità e tranquillità che ci ha permesso di regalarci questo sogno».


Potrebbe sembrare facile dirlo a posteriori, ma Bernardi non ha mai avuto dubbi sul risultato della semifinale: «Ero sicuro che avremmo vinto, perché questa squadra ha la consapevolezza di potercela fare. Questo grazie anche ai sistemi, ai metodi di Velasco. Certo, si può vincere o perdere, però è bello vedere queste ragazze come svolgono i loro compiti, come riescono a superare i momenti di difficoltà e sfruttare quelli più favorevoli».


Con la squadra in silenzio stampa per trovare la giusta concentrazione alla vigilia della sfida per l’oro contro gli Stati Uniti di domenica, qualcuno ha provato a definire questo match una sorta di “derby” fra lui e il tecnico della formazione “stelle e strisce” Karch Kiraly, entrambi premiati dalla Fivb come migliori giocatori del secolo scorso.


«Nessun derby – ha replicato – E’ una partita fra Italia e Stati Uniti, dove noi avremo l’opportunità di entrare nella storia della pallavolo mondiale, dopo quello che è già stato ottenuto contro la Turchia. Cercheremo di dare il massimo, affinché le ragazze possano sviluppare ancora di più il loro potenziale».


In casa Igor si è intanto completata la prima settimana di lavoro al “Pala Agil”. Lunedì al gruppo delle atlete che hanno già iniziato la preparazione dovrebbero unirsi Sara Bonifacio e Alessia Mazzaro. Per quanto riguarda Maya Aleksic, la giocatrice serba che aveva accusato qualche problema fisico proprio in occasione del match contro l’Italia nei quarti di finale del torneo olimpico, ha sostenuto, come comunicato dalla società, “tutti gli esami del caso, seguita dallo staff medico del club. A seguito degli approfondimenti clinici e strumentali non sono emerse problematiche di rilievo eccetto segni di sovraccarico al ginocchio destro”. Dopo un periodo di riposo già concordato la giocatrice potrà regolarmente riprendere l’attività.

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Giochi olimpici, Bernardi: «Le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario»

Il tecnico della Igor Volley è stato il primo a parlare ai microfoni della Rai dopo la vittoriosa gara con la Turchia. Squadra in silenzio per preparare al meglio la gara di domani con gli Stati Uniti che vale la medaglia d’oro

Giovedì sera, dopo la caduta dell'ultimo pallone che ha decretato il 3-0 dell'Italia sulla Turchia nella semifinale olimpica di Parigi, è stato il primo a parlare ai microfoni della Rai. Lorenzo Bernardi, tecnico della Igor e da qualche mese insieme al collega Massimo Barbolini assistente di Julio Velasco nella Nazionale femminile per quello che è stato definitov un vero e proprio staff “stellare” (nella foto FIPAV), non è riuscito a trattenere l'emozione.


«Il lavoro non è finito – ha subito voluto precisare – Domenica cercheremo di fare. un altro passettino. Le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario. Sono sempre riuscite a mantenere nei momenti importanti quella lucidità e tranquillità che ci ha permesso di regalarci questo sogno».


Potrebbe sembrare facile dirlo a posteriori, ma Bernardi non ha mai avuto dubbi sul risultato della semifinale: «Ero sicuro che avremmo vinto, perché questa squadra ha la consapevolezza di potercela fare. Questo grazie anche ai sistemi, ai metodi di Velasco. Certo, si può vincere o perdere, però è bello vedere queste ragazze come svolgono i loro compiti, come riescono a superare i momenti di difficoltà e sfruttare quelli più favorevoli».


Con la squadra in silenzio stampa per trovare la giusta concentrazione alla vigilia della sfida per l'oro contro gli Stati Uniti di domenica, qualcuno ha provato a definire questo match una sorta di “derby” fra lui e il tecnico della formazione “stelle e strisce” Karch Kiraly, entrambi premiati dalla Fivb come migliori giocatori del secolo scorso.


«Nessun derby – ha replicato – E' una partita fra Italia e Stati Uniti, dove noi avremo l'opportunità di entrare nella storia della pallavolo mondiale, dopo quello che è già stato ottenuto contro la Turchia. Cercheremo di dare il massimo, affinché le ragazze possano sviluppare ancora di più il loro potenziale».


In casa Igor si è intanto completata la prima settimana di lavoro al “Pala Agil”. Lunedì al gruppo delle atlete che hanno già iniziato la preparazione dovrebbero unirsi Sara Bonifacio e Alessia Mazzaro. Per quanto riguarda Maya Aleksic, la giocatrice serba che aveva accusato qualche problema fisico proprio in occasione del match contro l'Italia nei quarti di finale del torneo olimpico, ha sostenuto, come comunicato dalla società, “tutti gli esami del caso, seguita dallo staff medico del club. A seguito degli approfondimenti clinici e strumentali non sono emerse problematiche di rilievo eccetto segni di sovraccarico al ginocchio destro”. Dopo un periodo di riposo già concordato la giocatrice potrà regolarmente riprendere l'attività.

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