La Casa di giorno don Aldo Mercoli – il centro diurno per anziani di Novara – trasloca un’altra volta nel giro di pochi mesi e dalla prossima settimana sarà ospitata provvisoriamente nei locali dell’associazione ViaOxiliaQuattro. Ma il presidente Luciano Chiesa assicura: «Siamo in trattativa per trovare una soluzione definitiva».
Dopo aver dovuto lasciare, nel 2020, gli storici locali di via dei Tornielli, di proprietà della diocesi, la Casa aveva trovato temporanea ospitalità durante il periodo estivo nell’ex seminario. Subito dopo il trasferimento nei locali adiacenti alla rsa San Domenico di Agognate. Ma dopo la vendita della struttura da parte dell’ormai ex proprietà a una cooperativa, nel mese di maggio di quest’anno la Casa è stata costretta a trovare una nuova sistemazione, seppur provvisoria, negli spazi della scuola di musica Dedalo a Sant’Andrea.
«Sapevamo che saremmo potuti restare lì solo per l’estate – spiega il presidente -. A breve inizieranno i corsi e la scuola ha bisogno di tutto lo spazio disponibile. Dalla prossima settimana saremo in ViaOxiliaQuattro grazie all’interessamento del direttore, Paolo Beretta: qui occuperemo durante il giorno le sale che l’associazione utilizza solo in orario serale quando gli ospiti hanno già terminato le loro attività».
Ma Chiesa assicura: «Questa è un’altra soluzione temporanea, ma siamo in trattativa per trovare un posto che sia finalmente definitivo: una realtà che sia nostra, grande e accogliente. L’abbiamo individuata e sono fiducioso che la contrattazione possa andare a buon fine. In tutto questo tempo sia io che i componenti del Cda abbiamo girato Novara, ma non siamo mai riusciti a trovare una soluzione idonea, senza barriere architettoniche o con i servizi igienici adeguati agli anziani».