Sicurezza alla guida, quasi mille controlli con la Stradale di Novara

Nella settimana del Roadpol "Safety Days" opera di sensibilizzazione ma anche 622 contravvenzioni (tra cui guida col telefonino, senza cinture di sicurezza, in stato di ubriachezza)

Servizi mirati per la prevenzione il contrasto di comportamenti ritenuti fra le principali cause di incidentalità stradale, quali la distrazione alla guida dovuta all’utilizzo dello smartphone e lo stato di alterazione psicofisica derivante dall’utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Questo quanto predisposto dalla Polizia Stradale di Novara, così come in tutta Italia, nell’ambito della campagna europea di sicurezza stradale denominata Roadpol “Safety Days”, inserita nella “Settimana Europea della Mobilità”, promossa dal Network Europeo delle Polizie Stradali Roadpol, svoltasi nella settimana dal 16 al 22 settembre.

La Stradale di Novara ha controllato 943 persone e 755 veicoli, elevando complessivamente 622 contravvenzioni, di cui 30 per utilizzo dello smartphone alla guida, 17 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 12 per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e 1 per guida in stato di alterazione per utilizzo di sostanze stupefacenti.

In campo anche un’opera di sensibilizzazione ed informazione rivolta alla collettività: sui pannelli a messaggio variabile posti lungo le reti autostradali di competenza, è stato mostrato il messaggio “ROADPOL – SAFETY DAYS 2024 – ZERO MORTI SULLE STRADE” e presso le aree di servizio è stato divulgato un filmato promosso dalla campagna Roadpol.

Lo scopo dell’iniziativa, spiegano dalla Polizia di Stato di Novara, consiste nell’ottenere in ambito europeo una giornata con zero vittime sulle strade, sensibilizzando gli utenti sugli effetti negativi dei comportamenti scorretti alla guida e richiamando l’attenzione sulla necessità di allinearsi all’obiettivo europeo della riduzione del 50% del numero delle vittime della strada entro il 2030.

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Sicurezza alla guida, quasi mille controlli con la Stradale di Novara

Nella settimana del Roadpol “Safety Days” opera di sensibilizzazione ma anche 622 contravvenzioni (tra cui guida col telefonino, senza cinture di sicurezza, in stato di ubriachezza)

Servizi mirati per la prevenzione il contrasto di comportamenti ritenuti fra le principali cause di incidentalità stradale, quali la distrazione alla guida dovuta all’utilizzo dello smartphone e lo stato di alterazione psicofisica derivante dall’utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Questo quanto predisposto dalla Polizia Stradale di Novara, così come in tutta Italia, nell’ambito della campagna europea di sicurezza stradale denominata Roadpol “Safety Days”, inserita nella “Settimana Europea della Mobilità”, promossa dal Network Europeo delle Polizie Stradali Roadpol, svoltasi nella settimana dal 16 al 22 settembre.

La Stradale di Novara ha controllato 943 persone e 755 veicoli, elevando complessivamente 622 contravvenzioni, di cui 30 per utilizzo dello smartphone alla guida, 17 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 12 per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e 1 per guida in stato di alterazione per utilizzo di sostanze stupefacenti.

In campo anche un’opera di sensibilizzazione ed informazione rivolta alla collettività: sui pannelli a messaggio variabile posti lungo le reti autostradali di competenza, è stato mostrato il messaggio “ROADPOL – SAFETY DAYS 2024 – ZERO MORTI SULLE STRADE” e presso le aree di servizio è stato divulgato un filmato promosso dalla campagna Roadpol.

Lo scopo dell’iniziativa, spiegano dalla Polizia di Stato di Novara, consiste nell’ottenere in ambito europeo una giornata con zero vittime sulle strade, sensibilizzando gli utenti sugli effetti negativi dei comportamenti scorretti alla guida e richiamando l’attenzione sulla necessità di allinearsi all’obiettivo europeo della riduzione del 50% del numero delle vittime della strada entro il 2030.