Il Novara affronta il derby del Ticino. Gattuso: «In campo azzerando l’ultima sconfitta»

La squadra di Gattuso recupera la gara della 5^ giornata

Mettersi alle spalle la terza sconfitta in sei giornate subita sabato sera al “Breda” di Sesto San Giovanni contro l’Alcione, tornare in Lombardia per cercare il primo successo esterno, l’obiettivo del Novara atteso nel tardo pomeriggio (ore 18.30) di martedì primo ottobre al derby del Ticino, allo “Speroni” di Busto Arsizio contro la Pro Patria, per il recupero della 5^ giornata, gara rinviata dopo la morte del ds Christian Argurio.

Due squadre col medesimo problema del gol, solo 2 reti, peggior rendimento offensivo delle 100 società tra i professionisti in Italia. I tigrotti allenati dall’ex Riccardo Colombo sono reduci dal pareggio casalingo contro la capolista Padova (1-1), ottenuto con la rete del giovane attaccante Curatolo (classe 2004) che ha interrotto dopo 366′ il digiuno della Pro Patria, scesa in campo con sei under per ottemperare al minutaggio che il sodalizio della presidente Patrizia Testa attua da quando è in serie C. Novara senza il centrocampista Cancola, da valutare le condizioni del trequartista Morosini che avverte fastidio al ginocchio. Possibile conferma del 3-5-2, con l’esperto Minelli tra i pali, difesa con Bertoncini, Riccardi, Khailoti. In mediana capitan Ranieri il vertice basso, Calcagni e Di Munno interni, sulle fasce a destra l’ex Donadio, a sinistra Agyemang, davanti Ganz e Ongaro.

«Importante tornare in campo subito conservando la rabbia che abbiamo accumulato per il risultato di sabato. Non meritavamo di perdere, ma azzeriamo tutto pensando solo a questa partita» le parole di mister Gattuso. Che evidenzia come la Pro Patria arrivi da un buon momento, malgrado un calendario proibito, avendo incontrato le big Vicenza e Padova: “La Pro Patria è stata abile a fermare il Padova giocando una gara impeccabile. Ci aspetta una sfida complicata su un campo difficile, contro un avversario che ci concederà pochi spazi”. Nei “tigrotti” out i difensori Lombardoni e Travaglini, l’esterno Renault.

CLASSIFICA: Padova 19; Vicenza 17; Renate 15; Atalanta U23 13; Albinoleffe, Lecco 12; Lumezzane 11; Alcione, Trento 10; Pro Vercelli, Caldiero, Feralpisalò 9; Giana 8; Clodiense 6; Novara 5; Arzignano, Virtus Verona, Pro Patria, Triestina 4; Pergolettese 2.

PROSSIMO TURNO (8° giornata) venerdì, ore 20.30: Atalanta-Giana, Lecco-Renate. Sabato, ore 15: Novara-Pergolettese, Triestina-Pro Vercelli; ore 17.30: Arzignano-Alcione, Lumezzane-Trento. Domenica, ore 15: Padova-Vicenza; ore 17.30: Caldiero-Virtus Verona. Lunedì, ore 20.30: Feralpisalò-Albinoleffe.

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Guido Ferraro

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Il Novara affronta il derby del Ticino. Gattuso: «In campo azzerando l’ultima sconfitta»

La squadra di Gattuso recupera la gara della 5^ giornata

Mettersi alle spalle la terza sconfitta in sei giornate subita sabato sera al “Breda” di Sesto San Giovanni contro l’Alcione, tornare in Lombardia per cercare il primo successo esterno, l’obiettivo del Novara atteso nel tardo pomeriggio (ore 18.30) di martedì primo ottobre al derby del Ticino, allo “Speroni” di Busto Arsizio contro la Pro Patria, per il recupero della 5^ giornata, gara rinviata dopo la morte del ds Christian Argurio.

Due squadre col medesimo problema del gol, solo 2 reti, peggior rendimento offensivo delle 100 società tra i professionisti in Italia. I tigrotti allenati dall’ex Riccardo Colombo sono reduci dal pareggio casalingo contro la capolista Padova (1-1), ottenuto con la rete del giovane attaccante Curatolo (classe 2004) che ha interrotto dopo 366′ il digiuno della Pro Patria, scesa in campo con sei under per ottemperare al minutaggio che il sodalizio della presidente Patrizia Testa attua da quando è in serie C. Novara senza il centrocampista Cancola, da valutare le condizioni del trequartista Morosini che avverte fastidio al ginocchio. Possibile conferma del 3-5-2, con l’esperto Minelli tra i pali, difesa con Bertoncini, Riccardi, Khailoti. In mediana capitan Ranieri il vertice basso, Calcagni e Di Munno interni, sulle fasce a destra l’ex Donadio, a sinistra Agyemang, davanti Ganz e Ongaro.

«Importante tornare in campo subito conservando la rabbia che abbiamo accumulato per il risultato di sabato. Non meritavamo di perdere, ma azzeriamo tutto pensando solo a questa partita» le parole di mister Gattuso. Che evidenzia come la Pro Patria arrivi da un buon momento, malgrado un calendario proibito, avendo incontrato le big Vicenza e Padova: “La Pro Patria è stata abile a fermare il Padova giocando una gara impeccabile. Ci aspetta una sfida complicata su un campo difficile, contro un avversario che ci concederà pochi spazi”. Nei “tigrotti” out i difensori Lombardoni e Travaglini, l’esterno Renault.

CLASSIFICA: Padova 19; Vicenza 17; Renate 15; Atalanta U23 13; Albinoleffe, Lecco 12; Lumezzane 11; Alcione, Trento 10; Pro Vercelli, Caldiero, Feralpisalò 9; Giana 8; Clodiense 6; Novara 5; Arzignano, Virtus Verona, Pro Patria, Triestina 4; Pergolettese 2.

PROSSIMO TURNO (8° giornata) venerdì, ore 20.30: Atalanta-Giana, Lecco-Renate. Sabato, ore 15: Novara-Pergolettese, Triestina-Pro Vercelli; ore 17.30: Arzignano-Alcione, Lumezzane-Trento. Domenica, ore 15: Padova-Vicenza; ore 17.30: Caldiero-Virtus Verona. Lunedì, ore 20.30: Feralpisalò-Albinoleffe.