Con i “Paniscia days” si ritrova la tradizione novarese a tavola

Con i “Paniscia days” si ritrova la tradizione novarese a tavola. Torna, infatti, l’iniziativa promossa da Confcommercio Alto Piemonte in programma dal 24 al 26 ottobre nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa. In crescita il numero dei partecipanti, dai 17 della prima edizione ai 42 di quest’anno, con la conferma di attività storiche e con l’ingresso di nuovi ristoranti che valorizzano la cucina locale.

«L’obiettivo – ha sottolineato il presidente di Fipe Confcommercio Alto Piemonte, Massimo Sartoretti – è quello di far conoscere e apprezzare sempre più la paniscia anche fuori dai nostri territori. Tra l’altro, quest’anno abbiamo voluto abbinare ai Paniscia days un’iniziativa di solidarietà. I locali partecipanti, su base volontaristica, doneranno 50 centesimi per ogni coperto alla Fondazione Specchio dei tempi da destinare alle tredicesime degli anziani in difficoltà».

L’iniziativa è patrocinata da Slowfood e Coldiretti. Il costo fissato per pranzi e cene è di 30 euro a persona in tutti i ristoranti

La presidente di Slow Food Novara, Marta Rotino, ha parlato di paniscia come piatto che va salvaguardato perchè valorizza i prodotti locali a km zero e ha ipotizzato di organizzare insieme laboratori del gusto già partire dai prossimi mesi.

Sono quindi intervenuti ristoratori storici come Gianpiero Cravero, che ha di recente parlato di paniscia su Rai 1, e Giorgio Moroncelli del Circolo della paniscia, che non ha mancato di far notare, anche quest’anno, come nella paniscia non ci vogliano le… carote.

Le prenotazioni (consigliatissime) si fanno nei ristoranti cliccando QUI

Durante la presentazione della nuova edizione, sono stati resi noti i vincitori del contest fotografico collegato. Il primo premio è stato assegnato a Roberto Pizzighello per lo scatto “Un giorno di festa”, a seguire Massimiliano Caligaris, Graziella Marini, Piero Zullo e Franca Vanolo.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Con i “Paniscia days” si ritrova la tradizione novarese a tavola

Con i "Paniscia days" si ritrova la tradizione novarese a tavola. Torna, infatti, l'iniziativa promossa da Confcommercio Alto Piemonte in programma dal 24 al 26 ottobre nei ristoranti che aderiscono all'iniziativa. In crescita il numero dei partecipanti, dai 17 della prima edizione ai 42 di quest’anno, con la conferma di attività storiche e con l’ingresso di nuovi ristoranti che valorizzano la cucina locale.

«L’obiettivo - ha sottolineato il presidente di Fipe Confcommercio Alto Piemonte, Massimo Sartoretti - è quello di far conoscere e apprezzare sempre più la paniscia anche fuori dai nostri territori. Tra l’altro, quest’anno abbiamo voluto abbinare ai Paniscia days un’iniziativa di solidarietà. I locali partecipanti, su base volontaristica, doneranno 50 centesimi per ogni coperto alla Fondazione Specchio dei tempi da destinare alle tredicesime degli anziani in difficoltà».

L'iniziativa è patrocinata da Slowfood e Coldiretti. Il costo fissato per pranzi e cene è di 30 euro a persona in tutti i ristoranti

La presidente di Slow Food Novara, Marta Rotino, ha parlato di paniscia come piatto che va salvaguardato perchè valorizza i prodotti locali a km zero e ha ipotizzato di organizzare insieme laboratori del gusto già partire dai prossimi mesi.

Sono quindi intervenuti ristoratori storici come Gianpiero Cravero, che ha di recente parlato di paniscia su Rai 1, e Giorgio Moroncelli del Circolo della paniscia, che non ha mancato di far notare, anche quest'anno, come nella paniscia non ci vogliano le... carote.

Le prenotazioni (consigliatissime) si fanno nei ristoranti cliccando QUI

Durante la presentazione della nuova edizione, sono stati resi noti i vincitori del contest fotografico collegato. Il primo premio è stato assegnato a Roberto Pizzighello per lo scatto "Un giorno di festa", a seguire Massimiliano Caligaris, Graziella Marini, Piero Zullo e Franca Vanolo.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata