L’azienda Soluzione Spa ha scelto di costituire un fondo solidale in Fondazione Comunità Novarese per migliorare il benessere della comunità attraverso la promozione di progetti di utilità sociale in linea con le finalità istituzionali della Fondazione. Il Fondo può sostenere iniziative di natura socio-assistenziale e socio-sanitaria; attività volte a prevenire e contrastare il fenomeno del disagio giovanile e a offrire agli studenti delle scuole di istruzione secondaria una modalità nuova di formazione e acquisizione di competenze fino a iniziative inerenti la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente e del patrimonio storico e artistico del territorio.

«Questa idea nasce dalla volontà di fare qualcosa per i ragazzi del nostro territorio – commenta
Alberto Paviotti, amministratore unico della società – notiamo una forte carenza di giovani ogni
volta che cerchiamo personale tecnico ma non solo, per la nostra attività. Proporre borse di studio
che riguardassero il conseguimento della patente ci sembrava un ottimo modo per sensibilizzare i
ragazzi sul tema della sicurezza e della mobilità sostenibile. Un ringraziamento molto sentito va
alla Fondazione e agli Istituti che hanno subito accettato con grande entusiasmo e partecipazione».

Come prima attività del Fondo, la Società Soluzione Spa, con l’intento di promuovere la sicurezza stradale tra i più giovani per una guida maggiormente responsabile ha deciso di bandire borse di studio rivolte agli studenti di tre istituti novaresi (Liceo Antonelli, Convitto Carlo Alberto e ITI Omar) per il conseguimento della patente B. L’iniziativa intende, inoltre, favorire e rafforzare la relazione della Società con gli istituti di formazione superiore del territorio con l’obiettivo di incrementare la sinergia tra il mondo aziendale e quello formativo.

«La Fondazione ha reputato particolarmente interessante la volontà, da parte di Soluzione Spa, –
chiude il presidente di Fondazione Comunità Novarese, Davide Maggi – di inaugurare le attività del Fondo con la costituzione di borse di studio finalizzate al conseguimento della patente. Riteniamo che sia un messaggio importante in termini di responsabilità civile perché l’educazione stradale è un tassello fondamentale nella formazione degli studenti. Avere in tasca la patente fa sentire, improvvisamente, adulti poiché fornisce una grande possibilità di esercitare la propria libertà di spostamento. L’esercizio di un potere richiede però, come diretta conseguenza, l’assunzione di una responsabilità consapevole ossia, in questo caso, quella che si ha verso tutti gli utenti della strada (oltre che verso noi stessi). Occorrono, perciò, massima attenzione, rispetto e preparazione e un’iniziativa di questo tipo si muove proprio in questa direzione».