La Igor è volata ieri mattina da Malpensa con destinazione Varsavia, per poi raggiungere Lodz, città con poco meno di 700 mila abitanti, 120 chilometri sud – ovest della capitale e capoluogo dell’omonimo Voivodato, dove stasera, martedì 26 novembre (fischio d’inizio alle 20,30) al palazzetto “Josef Zilinsky” affronterà l’LKS Commercecon (foto) nella gara di andata degli ottavi di finale di Coppa Cev. Per le ragazze di Lorenzo Bernardi si tratta dell’esordio stagionale nella manifestazione continentale, avendo per sorteggio “saltato” il primo turno, mentre le polacche hanno eliminato nei sedicesimi con un doppio 3-0 le spagnole del Las Palmas.

Le avversarie di Francesca Bosio e compagne costituiscono la sezione di di pallavolo femminile della polisportiva LKS (Lodz Sport Club, il più antico sodalizio cittadino e al tempo stesso uno dei primi polacchi, essendo stato fondato nel 1908). Nel suo albo doro tre titoli di Polonia (1983, 2019 e 2023) e altrettante coppe nazionali (1976, 1982 e 1986). Per la terza stagione è guidato in panchina da Alessandro Chiappini, il tecnico umbro molto conosciuto a Novara per essere stato capo allenatore dell’Asystel nel biennio 2007-’09. Il primo coach italiano (e straniero) a sedere sulla panchina del club è stato invece nell’anno solare 2020 (in piena pandemia) l’attuale tecnico della Roma Giuseppe Cuccarini.

Per la Igor si tratta del secondo incrocio con l’LKS dopo quello della stagione 2019-’20 in Champions. Nel roster polacco figurano le due uniche superstiti di quella sfida, la centrale Alagierska, vera bandiera del club, e la schiacciatrice Gorecka, all’epoca in maglia azzurra e, di fatto, unica ex in campo stasera.

La Igor, pur beneficiando della possibilità di aver disputato il suo match di campionato sabato proprio per questo impegno, è reduce dalla “maratona” con Talmassons, gara che si è rivelata molto più complicata del previsto. Però, per coach Lorenzo Bernardi (che avrà a disposizione tutte le giocatrici tranne Akimova e Mazej, rimaste a Novara) «nonostante i tempi di recupero siano stati limitati, però in una situazione come quella che stiamo vivendo giocare subito può essere un fattore positivo. Siamo consapevoli che si tratta di un impegno difficile, contro un avversario di valore, ma è anche una sfida sulla distanza di due partite. Il nostro obiettivo è quello di ottenere il miglior risultato possibile in vista del match di ritorno».