Volley: la Igor fa e disfa ma alla fine con Vallefoglia trova due punti

Le ragazze di Bernardi si aggiudicano al tie-break la sfida contro le marchigiane dopo un primo set letteralmente gettato alle ortiche, il secondo e il terzo vinti agevolmente e un quarto incominciato a giocare sull'1-9 per le avversarie. Sugli scudi Tolok (36 punti per la russa) e Villani

Ormai con la Igor nulla può essere scontato. Gli alti e bassi sembrano essere una prerogativa delle ragazze di Lorezno Bernardi, che sul campo di una Vallefoglia motivatissima riescono a prevalere al tie-break dopo oltre due ore e mezza di gioco, portandosi comunque a casa due punti preziosi per la sua classifica a una giornata dalla fine del girone d’andata della regular season.


Un successo maturato dopo una gara di difficile lettura alla luce del suo andamento. A un primo set letteralmente gettato alle ortiche da parte delle novaresi (avanti 20-14 Bosio e compagne si sono fatte prima rimontare e poi beffare ai vantaggi), ne sono seguiti due vinti agevolmente. Poi il black-out all’inizio del quarto, con la Megabox schizzata sul 9-1 e Novara che ha pazientemente tentato di recuperare finendo per cedere con il minimo scarto.


Infine un quinto parziale, incominciato in salita e concluso in crescendo grazie all’apporto di una ritrovata Tolok (nella foto LVF), autrice nel corso dell’intera partita di 36 punti (eletta Mvp) e di Villani che ha avuto un buon impatto con il match. Nonostante i palloni messi a terra sono invece apparse un po’ discontinue Alsmeier e Ishikawa.


Igor che inizia con Bosio in regia e Tolok opposto; Bonifacio e Squarcini centrali, Ishikawa e Alsmeier bande con De Nardi libero. Dopo una fase di equilibrio Novara firma il primo allungo grazie a un ottimo servizio (7-10 e 12-16). Quando tutto sembra presagire un finale di set in discesa (14-20 con Tolok), Vallefoglia trova un parziale interno che rimette tutto in discussione. Alsmeier e Tolok spingono ancora ma due set point non bastano. Le marchigiane ci credono, impattano e al prolungamento riescono ad avere la meglio 29-27. Per Novara un primo gioco gettato letteralmente alle ortiche.


Memore della beffa subita la Igor riparte nella seconda frazione (1-5 e 4-9 con Tolok). Vallefoglia ci crede a accorcia con l’ex Bici e un errore di Alsmeier. La tedesca si riscatta subito a muro (7-10). Novara scappa (8-13) e Pistola chiede tempo. Ace di Tolok per il +6 (10-16), poi le novaresi giocano in scioltezza (13-22). Bosio conquista dai nove metri il primo di una lunga serie di palle per impattare. Ci pensa Bonifacio e si va al cambio di campo grazie a un 17-25.


Inizio di terzo set a “strappi”, con Novara prima avanti di due, poi rimontata dalle padrone di casa (6-4). Bernardi predica calma e Alsmeier trova la parità a quota 8. Lunga fase di equilibrio, poi Ishikawa e Tolok firmano un nuovo break (12-14). Un lungo turno in battuta della russa viene sfruttato dalla Igor per abbozzare una fuga (12-19) grazie anche a Ishikawa. Il coach azzurro non si fida e chiede tempo, ma Tolok prosegue a “martellare” (14-21). Alsmeier e un errore in attacco di Vallefoglia valgono il 17-25.


Quarto gioco (con Mazzaro in campo per Bonifacio) che non inizia bene per la Igor. Le padrone di casa, pur perdendo Lee per infortunio, reagiscono a questa “tegola” con un incredibile 9-1. Novara tenta la reazione, ma il gap è diventato pesante. Ci provano Squarcini (11-5) e poi Bartolucci (subentrata a Bosio). Bernardi si gioca la carta Villani e l’ex Scandicci risponde con un due su due (15-10). La “corda” non si accorcia a sufficienza (18-13 e 21-18). Anche Tolok va a segno (22-20), ma è un muro di Mazzaro a riaprire il set (23-22). Niente da fare, perché Candi, una delle ex, ferma Ishikawa e poi è un errore della giapponese a portare Vallefoglia al tie-break.


Set corto che inizia all’insegna delle padrone di casa (4-2 e 7-5 con Bernardi che ferma il gioco). La Megabox tiene il vantaggio al cambio di campo (8-6). Squarcini timbra di potenza il -1 e poi Ishikawa trova il pareggio (12-12). Da Villani arriva il primo (sudatissimo) vantaggio e a seguire il match point. La imitano Tolok e Ishikawa, ma ancora non basta (16-16). Dopo due ribaltamenti è però la russa a chiudere 17-19.

Megabox Ond. Vallefoglia – Igor Gorgonzola Novara 2-3
(29-27 / 17-25 / 17-25 / 17-19)
Vallefoglia:
Bici 20, Feduzzi, Michieletto 7, Giovannini 5, De Bortoli (L1), Candi 18, Torcolacci ne, Perovic, Kobzar 1, Weitzel 13, Lee 16. All.: Pistola.
Igor: Villani 6, Bosio 2, Bartolucci 2, De Nardi (L1), Fersino, Alsmeier 12, Ishikawa 17, Mims, Bonifacio 4, Mazzaro 2, Tolok 36, Squarcini 13. All.: Bernardi.
Arbitri: Brancati e Cruccolini. Spettatori: 641.

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Volley: la Igor fa e disfa ma alla fine con Vallefoglia trova due punti

Le ragazze di Bernardi si aggiudicano al tie-break la sfida contro le marchigiane dopo un primo set letteralmente gettato alle ortiche, il secondo e il terzo vinti agevolmente e un quarto incominciato a giocare sull’1-9 per le avversarie. Sugli scudi Tolok (36 punti per la russa) e Villani

Ormai con la Igor nulla può essere scontato. Gli alti e bassi sembrano essere una prerogativa delle ragazze di Lorezno Bernardi, che sul campo di una Vallefoglia motivatissima riescono a prevalere al tie-break dopo oltre due ore e mezza di gioco, portandosi comunque a casa due punti preziosi per la sua classifica a una giornata dalla fine del girone d’andata della regular season.


Un successo maturato dopo una gara di difficile lettura alla luce del suo andamento. A un primo set letteralmente gettato alle ortiche da parte delle novaresi (avanti 20-14 Bosio e compagne si sono fatte prima rimontare e poi beffare ai vantaggi), ne sono seguiti due vinti agevolmente. Poi il black-out all’inizio del quarto, con la Megabox schizzata sul 9-1 e Novara che ha pazientemente tentato di recuperare finendo per cedere con il minimo scarto.


Infine un quinto parziale, incominciato in salita e concluso in crescendo grazie all’apporto di una ritrovata Tolok (nella foto LVF), autrice nel corso dell’intera partita di 36 punti (eletta Mvp) e di Villani che ha avuto un buon impatto con il match. Nonostante i palloni messi a terra sono invece apparse un po’ discontinue Alsmeier e Ishikawa.


Igor che inizia con Bosio in regia e Tolok opposto; Bonifacio e Squarcini centrali, Ishikawa e Alsmeier bande con De Nardi libero. Dopo una fase di equilibrio Novara firma il primo allungo grazie a un ottimo servizio (7-10 e 12-16). Quando tutto sembra presagire un finale di set in discesa (14-20 con Tolok), Vallefoglia trova un parziale interno che rimette tutto in discussione. Alsmeier e Tolok spingono ancora ma due set point non bastano. Le marchigiane ci credono, impattano e al prolungamento riescono ad avere la meglio 29-27. Per Novara un primo gioco gettato letteralmente alle ortiche.


Memore della beffa subita la Igor riparte nella seconda frazione (1-5 e 4-9 con Tolok). Vallefoglia ci crede a accorcia con l’ex Bici e un errore di Alsmeier. La tedesca si riscatta subito a muro (7-10). Novara scappa (8-13) e Pistola chiede tempo. Ace di Tolok per il +6 (10-16), poi le novaresi giocano in scioltezza (13-22). Bosio conquista dai nove metri il primo di una lunga serie di palle per impattare. Ci pensa Bonifacio e si va al cambio di campo grazie a un 17-25.


Inizio di terzo set a “strappi”, con Novara prima avanti di due, poi rimontata dalle padrone di casa (6-4). Bernardi predica calma e Alsmeier trova la parità a quota 8. Lunga fase di equilibrio, poi Ishikawa e Tolok firmano un nuovo break (12-14). Un lungo turno in battuta della russa viene sfruttato dalla Igor per abbozzare una fuga (12-19) grazie anche a Ishikawa. Il coach azzurro non si fida e chiede tempo, ma Tolok prosegue a “martellare” (14-21). Alsmeier e un errore in attacco di Vallefoglia valgono il 17-25.


Quarto gioco (con Mazzaro in campo per Bonifacio) che non inizia bene per la Igor. Le padrone di casa, pur perdendo Lee per infortunio, reagiscono a questa “tegola” con un incredibile 9-1. Novara tenta la reazione, ma il gap è diventato pesante. Ci provano Squarcini (11-5) e poi Bartolucci (subentrata a Bosio). Bernardi si gioca la carta Villani e l’ex Scandicci risponde con un due su due (15-10). La “corda” non si accorcia a sufficienza (18-13 e 21-18). Anche Tolok va a segno (22-20), ma è un muro di Mazzaro a riaprire il set (23-22). Niente da fare, perché Candi, una delle ex, ferma Ishikawa e poi è un errore della giapponese a portare Vallefoglia al tie-break.


Set corto che inizia all’insegna delle padrone di casa (4-2 e 7-5 con Bernardi che ferma il gioco). La Megabox tiene il vantaggio al cambio di campo (8-6). Squarcini timbra di potenza il -1 e poi Ishikawa trova il pareggio (12-12). Da Villani arriva il primo (sudatissimo) vantaggio e a seguire il match point. La imitano Tolok e Ishikawa, ma ancora non basta (16-16). Dopo due ribaltamenti è però la russa a chiudere 17-19.

Megabox Ond. Vallefoglia – Igor Gorgonzola Novara 2-3
(29-27 / 17-25 / 17-25 / 17-19)
Vallefoglia:
Bici 20, Feduzzi, Michieletto 7, Giovannini 5, De Bortoli (L1), Candi 18, Torcolacci ne, Perovic, Kobzar 1, Weitzel 13, Lee 16. All.: Pistola.
Igor: Villani 6, Bosio 2, Bartolucci 2, De Nardi (L1), Fersino, Alsmeier 12, Ishikawa 17, Mims, Bonifacio 4, Mazzaro 2, Tolok 36, Squarcini 13. All.: Bernardi.
Arbitri: Brancati e Cruccolini. Spettatori: 641.

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