Novara approva il bilancio di previsione con nove emendamenti delle opposizioni

Il consiglio comunale di Novara ha approvato ieri, 18 dicembre, il bilancio di previsione 2025 con 27 voti favorevoli e 8 contrari. La votazione, avvenuta in serata, è giunta al termine di un’intensa giornata di lavori, che ha visto una mattinata dedicata alla discussione generale e un pomeriggio focalizzato sulla presentazione e valutazione degli emendamenti.

Nove gli emendamenti approvati, uno in più rispetto a quelli “promessi”, sui 49 presentati dalle minoranze. Cinque quelli presentati dal Pd: l’adozione di un piano di marketing territoriale, un regolamento per limitare il binge drinking tra i giovani, la tariffa puntuale nella tassa sui rifiuti, il potenziamento del servizio di neuropsichiatria infantile e una gestione condivisa tra Comune e Provincia per l’assegnazione delle palestre alle società sportive. Due del M5S: introduzione del taxi rosa per le donne in orario serale, bilancio partecipato per una maggiore trasparenza e campagne di sensibilizzazione contro lo spreco alimentare. Approvata la proposta di Insieme per Novara: per la piantumazione di un albero per ogni nato.

Al termine si sono susseguite le dichiarazioni di voto da parte dei capigruppo. Gaetano Picozzi (Lega): «Votiamo con convinzione. Questo bilancio è caratterizzato da un’attenzione alle fasce più deboli e da un aumento delle risorse per il sociale. Il sindaco è riconosciuto tra i migliori in Italia, un punto di riferimento anche per altri amministratori. Con i prossimi bilanci raggiungeremo gli obiettivi del nostro programma: ci si lamenta, ma Novara è una città ordinata, pulita, sicura e attrattiva per le nuove generazioni

Mario Iacopino (Movimento 5 Stelle): «Nonostante alcuni aspetti positivi, chiediamo maggiore attenzione su sicurezza, decoro urbano e servizi ai cittadini. Novara è una città attrattiva e bella, ma può fare di più. Non possiamo accettare l’aumento delle tariffe, che pesa su tutta la cittadinanza, sommando ulteriori rincari già in atto».

Nicola Fonzo (Partito Democratico): «Il sindaco si è aperto al dialogo con le minoranze, dimostrando che, mettendo da parte i pregiudizi, si può fare il bene della città. Tuttavia, il vicesindaco ha sollevato argomenti fuori tema ed è stato zittito dall’aula. Restano ancora questioni irrisolte, come la seduta segreta di commissione da ultimare».

Michele Ragno (Fratelli d’Italia): «Nonostante le diversità, oggi è emerso un confronto costruttivo. Il bilancio chiude con un avanzo, un elemento positivo per affrontare eventuali esigenze imprevedibili. Il sindaco a ricevuto mandato dalla maggioranza di dialogare con le opposizioni. A dispetto di quello che si dice, tra noi e gli assessori c’è un rapporto di fiducia solido. Fratelli d’Italia non è isolata, come qualcuno sostiene, ma parte di un confronto quotidiano e produttivo».

Andrea Crivelli (Forza Novara): «Un plauso all’amministrazione per i progressi nell’operazione Silicon Box, un progetto che rappresenta un salto di qualità per la città».

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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