Volley, una Igor in “riserva” viene rimontata a Cuneo e finisce ko

Al termine di una gara rocambolesca le ragazze di Bernardi. Prive di Tolok, si vedono interrompere dalla Honda Olivero la loro striscia positiva in campionato e vengono riagguantate da Milano al terzo posto

Finisce a Cuneo la “striscia” positiva della Igor (foto LVF). Una squadra apparsa decisamente in riserva per i numerosi impegni ravvicinati ha dovuto affrontare il delicato derby piemontese senza Tatiana Tolok, fermata precauzionalmente per un problema muscolare alla gamba destra avvertito nel finale della gara di Roma, venendo superata in rimonta dopo quattro set. Risultato che vede le azzurre riagguantate al terzo posto da Milano, uscita vincitrice 3-1 da Firenze, sponda Il Bisonte. Sull’altro fronte per Noemi Signorile e compagne sono tre punti d’oro che permettono loro di agganciare Firenze e Perugia in zona salvezza.


Un’assenza, quella dell’opposto russo, che alla fine si è fatta sentire, pur nel contesto di una gara rocambolesca, con diversi e continui capovolgimenti di fronte, che alla fine ha premiato le padrone di casa, più determinate in difesa contro un sestetto novarese che non è riuscito a districarsi felicemente da situazioni come accaduto altre volte e che si è trovata davanti una Ana Bjelica in serata di grazia, capace di mettere a terra 32 palloni, con 2 ace, 4 muri e il 52% in attacco.


Detto dell’assenza di Tolok, a referto come secondo libero, la Igor scende in campo sono Mims e Bosio a comporre la diagonale; Aleksic e Bonifacio sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa le bande con Fersino libero. E’ proprio la ex Kapralova ad aprire le ostilità con un attacco vincente, poi le padrone di casa trovano un break con Bjelica e Martinez (6-1 e time out chiesto da Bernardi). Cuneo spinge e la Igor prova a ricucire (8-5 con Ishikawa e Mims). Le “gatte” riescono a mantenere il +3 dopo un muro di Aleksic. Ci prova anche Alsmeier, ma il gap non diminuisce (14-10 dopo un errore al servizio di Bosio). Le novaresi non si perdono d’animo e riescono a rientrare con Mims (19-18), prima di essere ricacciate indietro da Kapralova e dalla solita Bjelica (21-19). Stavolta è Ishikawa a portare l’assalto, ma sono due errori consecutivi delle padrone di casa a determinare la parità a quota 23. Cuneo trova il set point con Kapralova, ma Bosio e Alsmeier (dopo uno stop chiesto dalla panchina azzurra) rovesciano la situazione e proprio la tedesca chiude un insperato primo parziale (24-26).


Cuneo sembra inizialmente patire il contraccolpo psicologico per l’esito del set d’apertura (1-3 e 2-4 dopo un muro di Mazzaro, subentrata a Bonifacio), ma poi riesce a mettersi in carreggiata, andando anche a +2 (Muro di Signorile). Comincia a fioccare qualche errore di troppo da una parte e dall’altra della rete, ma la Honda Olivero mantiere il vantaggio con Polder (15-12). Novara è però in agguato e prontamente sfrutta l’occasione propizia per riavvicinarsi, ma stavolta non basta acnora (17-14 e tempo chiesto da Bernardi). Ishikawa e un muro di Aleksic valgono l’aggancio. Bjelica prima regala il vantaggio alle azzurre poi si riscatta e ora il match vive sul filo dell’equilibrio (19-19). Ancora la serba di Cuneo allunga (23-20, con nuovo stop del tecnico novarese), Dodson conquista il primo set point. Alsmeier tenta una nuova rimonta (24-22), ma nello scambio successivo Bjelica impatta la gara 25-22.


Terza frazione a “strappi”: da un 2-3 a un 6-3, poi Cuneo sembra trovare la spinta giusta (10-5). Novara, che nel frattempo ha inserito Villani per Ishikawa, prova a reagire ma tutte le volte che riesce ad avvicinarsi nel punteggio viene allontanata dalle padrone di casa. Stavolta è Villani a provarci (20-19), imitata da Aleksic (22-21). La Igor “gira” il set a muro: ben tre block consecutivi (uno di Alsmeier e due di Bosio) portano le azzurre sul 22-23. Kapralova pareggia, ancora Alsmeier di forza trova un +1, ma Cecconello e Bjelica confezionano l’ennesimo ribaltone, anche loro a muro (26-24).


Stavolta è la Igor ad essere scottata, scaricando la sua rabbia all’inizio del quarto set (2-4 con Mims e 6-9 con un muro di Ishikawa). Alsmeier allunga a +4 (8-12), ma le azzurre vengono riprese in più occasioni e addirittura sorpassate (21-19). Si profila l’ennesimo arrivo in volata e Bernardi riprova a giocarsi la carta Villani. Nuovo muro di Bosio per il 21-20, ma Cuneo spreme le ultime energie e su errore in attacco di Alsmeier arriva il definitivo 25-21.

Honda Olivero Cuneo – Igor Gorgonzola Novara 3-1
(24-26 / 25-22 / 26-24 / 25-21)
Cuneo:
Turco, Colombo ne, Martinez 8, Polder 12, Cecconello 8, Panetoni (L1), Dodson, Scialanca (L2) ne, Bjelica 32, Lazic ne, Bakodimou 6, Signorile 1, Kaprolova 16, Sanchez ne. All.: Pintus.
Igor: Villani 3, Bosio 8, Bartolucci ne, De Nardi ne, Fersino (L1), Alsmeier 20, Ishikawa 11, Mims 13, Bonifacio, Aleksic 11, Mazzaro 7, Tolok (L2) ne, Squarcini ne. All.: Bernardi.
Arbitri: Brancati e Cavalieri. Spettatori: 910.

Serie A1, risultati 18a giornata (15 gennaio): Perugia – Pinerolo 1-3; Conegliano – Vallefoglia 3-1; Cuneo – Igor Novara 3-1; Firenze – Milano 1-3; Busto Arsizio – Chieri 0-3; Bergamo – Roma 3-0; Talmassons – Scandicci 1-3.
Classifica: Conegliano p. 51; Scandicci p. 45; Igor Novara e Milano p. 38; Bergamo p. 33; Chieri p. 32; Busto Arsizio p. 29; Vallefoglia p. 23; Pinerolo p. 21; Firenze, Perugia e Cuneo p. 14; Roma e Talmassons p. 10. Conegliano, Milano, Busto Arsizio e Pinerolo una partita in meno.
Prossimo turno (18-19 gennaio): Scandicci – Conegliano; Milano – Perugia; Chieri – Talmassons; Pinerolo – Busto Arsizio; Igor Novara – Firenze; Roma – Cuneo; Vallefoglia – Bergamo.

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Volley, una Igor in “riserva” viene rimontata a Cuneo e finisce ko

Al termine di una gara rocambolesca le ragazze di Bernardi. Prive di Tolok, si vedono interrompere dalla Honda Olivero la loro striscia positiva in campionato e vengono riagguantate da Milano al terzo posto

Finisce a Cuneo la “striscia” positiva della Igor (foto LVF). Una squadra apparsa decisamente in riserva per i numerosi impegni ravvicinati ha dovuto affrontare il delicato derby piemontese senza Tatiana Tolok, fermata precauzionalmente per un problema muscolare alla gamba destra avvertito nel finale della gara di Roma, venendo superata in rimonta dopo quattro set. Risultato che vede le azzurre riagguantate al terzo posto da Milano, uscita vincitrice 3-1 da Firenze, sponda Il Bisonte. Sull’altro fronte per Noemi Signorile e compagne sono tre punti d’oro che permettono loro di agganciare Firenze e Perugia in zona salvezza.


Un’assenza, quella dell’opposto russo, che alla fine si è fatta sentire, pur nel contesto di una gara rocambolesca, con diversi e continui capovolgimenti di fronte, che alla fine ha premiato le padrone di casa, più determinate in difesa contro un sestetto novarese che non è riuscito a districarsi felicemente da situazioni come accaduto altre volte e che si è trovata davanti una Ana Bjelica in serata di grazia, capace di mettere a terra 32 palloni, con 2 ace, 4 muri e il 52% in attacco.


Detto dell’assenza di Tolok, a referto come secondo libero, la Igor scende in campo sono Mims e Bosio a comporre la diagonale; Aleksic e Bonifacio sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa le bande con Fersino libero. E’ proprio la ex Kapralova ad aprire le ostilità con un attacco vincente, poi le padrone di casa trovano un break con Bjelica e Martinez (6-1 e time out chiesto da Bernardi). Cuneo spinge e la Igor prova a ricucire (8-5 con Ishikawa e Mims). Le “gatte” riescono a mantenere il +3 dopo un muro di Aleksic. Ci prova anche Alsmeier, ma il gap non diminuisce (14-10 dopo un errore al servizio di Bosio). Le novaresi non si perdono d’animo e riescono a rientrare con Mims (19-18), prima di essere ricacciate indietro da Kapralova e dalla solita Bjelica (21-19). Stavolta è Ishikawa a portare l’assalto, ma sono due errori consecutivi delle padrone di casa a determinare la parità a quota 23. Cuneo trova il set point con Kapralova, ma Bosio e Alsmeier (dopo uno stop chiesto dalla panchina azzurra) rovesciano la situazione e proprio la tedesca chiude un insperato primo parziale (24-26).


Cuneo sembra inizialmente patire il contraccolpo psicologico per l’esito del set d’apertura (1-3 e 2-4 dopo un muro di Mazzaro, subentrata a Bonifacio), ma poi riesce a mettersi in carreggiata, andando anche a +2 (Muro di Signorile). Comincia a fioccare qualche errore di troppo da una parte e dall’altra della rete, ma la Honda Olivero mantiere il vantaggio con Polder (15-12). Novara è però in agguato e prontamente sfrutta l’occasione propizia per riavvicinarsi, ma stavolta non basta acnora (17-14 e tempo chiesto da Bernardi). Ishikawa e un muro di Aleksic valgono l’aggancio. Bjelica prima regala il vantaggio alle azzurre poi si riscatta e ora il match vive sul filo dell’equilibrio (19-19). Ancora la serba di Cuneo allunga (23-20, con nuovo stop del tecnico novarese), Dodson conquista il primo set point. Alsmeier tenta una nuova rimonta (24-22), ma nello scambio successivo Bjelica impatta la gara 25-22.


Terza frazione a “strappi”: da un 2-3 a un 6-3, poi Cuneo sembra trovare la spinta giusta (10-5). Novara, che nel frattempo ha inserito Villani per Ishikawa, prova a reagire ma tutte le volte che riesce ad avvicinarsi nel punteggio viene allontanata dalle padrone di casa. Stavolta è Villani a provarci (20-19), imitata da Aleksic (22-21). La Igor “gira” il set a muro: ben tre block consecutivi (uno di Alsmeier e due di Bosio) portano le azzurre sul 22-23. Kapralova pareggia, ancora Alsmeier di forza trova un +1, ma Cecconello e Bjelica confezionano l’ennesimo ribaltone, anche loro a muro (26-24).


Stavolta è la Igor ad essere scottata, scaricando la sua rabbia all’inizio del quarto set (2-4 con Mims e 6-9 con un muro di Ishikawa). Alsmeier allunga a +4 (8-12), ma le azzurre vengono riprese in più occasioni e addirittura sorpassate (21-19). Si profila l’ennesimo arrivo in volata e Bernardi riprova a giocarsi la carta Villani. Nuovo muro di Bosio per il 21-20, ma Cuneo spreme le ultime energie e su errore in attacco di Alsmeier arriva il definitivo 25-21.

Honda Olivero Cuneo – Igor Gorgonzola Novara 3-1
(24-26 / 25-22 / 26-24 / 25-21)
Cuneo:
Turco, Colombo ne, Martinez 8, Polder 12, Cecconello 8, Panetoni (L1), Dodson, Scialanca (L2) ne, Bjelica 32, Lazic ne, Bakodimou 6, Signorile 1, Kaprolova 16, Sanchez ne. All.: Pintus.
Igor: Villani 3, Bosio 8, Bartolucci ne, De Nardi ne, Fersino (L1), Alsmeier 20, Ishikawa 11, Mims 13, Bonifacio, Aleksic 11, Mazzaro 7, Tolok (L2) ne, Squarcini ne. All.: Bernardi.
Arbitri: Brancati e Cavalieri. Spettatori: 910.

Serie A1, risultati 18a giornata (15 gennaio): Perugia – Pinerolo 1-3; Conegliano – Vallefoglia 3-1; Cuneo – Igor Novara 3-1; Firenze – Milano 1-3; Busto Arsizio – Chieri 0-3; Bergamo – Roma 3-0; Talmassons – Scandicci 1-3.
Classifica: Conegliano p. 51; Scandicci p. 45; Igor Novara e Milano p. 38; Bergamo p. 33; Chieri p. 32; Busto Arsizio p. 29; Vallefoglia p. 23; Pinerolo p. 21; Firenze, Perugia e Cuneo p. 14; Roma e Talmassons p. 10. Conegliano, Milano, Busto Arsizio e Pinerolo una partita in meno.
Prossimo turno (18-19 gennaio): Scandicci – Conegliano; Milano – Perugia; Chieri – Talmassons; Pinerolo – Busto Arsizio; Igor Novara – Firenze; Roma – Cuneo; Vallefoglia – Bergamo.

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