Confindustria aderisce al progetto di inserimento lavorativo per giovani stranieri

I lavoratori faranno ingresso in Italia con un contratto di somministrazione di manodopera della durata di 12 mesi

Formare nelle loro aree di origine per poi inserire nelle aziende del territorio giovani provenienti da Paesi extraeuropei: è lo scopo di un progetto promosso da Confindustria Piemonte per rispondere alle crescenti difficoltà di reperimento di manodopera qualificata da parte delle imprese a cui Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) ha aderito a inizio 2025.

«Il progetto – ha spiegato il presidente di Confindustria Novara Vercelli e Valsesia, Gianni Filippa (in foto) – verrà realizzato con il supporto operativo di Umana Spa e si propone di favorire l’inserimento lavorativo di giovani provenienti da Paesi extraeuropei, con una prima fase focalizzata sul Ghana, scelto sulla base di specifiche valutazioni sociali, culturali e politiche. Dopo la selezione dei giovani e la loro formazione tecnica negli Istituti Salesiani che operano in Ghana per l’acquisizione delle competenze tecniche di cui le nostre imprese segnalano la necessità i lavoratori faranno ingresso in Italia per essere introdotti nel mondo produttivo con un contratto di somministrazione di manodopera della durata di 12 mesi. Le aziende aderenti al progetto dovranno coprire i costi del viaggio per l’ingresso in Italia e garantire soluzioni di alloggio a condizioni favorevoli per l’intera durata del contratto».

«Particolare attenzione – aggiunge il direttore di Confindustria, Carlo Mezzano – sarà indirizzata, in questa
fase preliminare, alle figure professionali per le quali è già presente un’offerta formativa sui territori, quali operatori di saldatura, addetti alla logistica e alla conduzione di carrelli elevatori, cuochi per la ristorazione collettiva, operai edili, tecnici di autofficine, montatori di pannelli fotovoltaici e operatori della falegnameria. Per la creazione di percorsi formativi mirati e per l’organizzazione delle future classi le aziende dovranno segnalare il fabbisogno di manodopera inviando, entro il prossimo 23 gennaio, una mail a sindacale@cnvv.it».

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Confindustria aderisce al progetto di inserimento lavorativo per giovani stranieri

I lavoratori faranno ingresso in Italia con un contratto di somministrazione di manodopera della durata di 12 mesi

Formare nelle loro aree di origine per poi inserire nelle aziende del territorio giovani provenienti da Paesi extraeuropei: è lo scopo di un progetto promosso da Confindustria Piemonte per rispondere alle crescenti difficoltà di reperimento di manodopera qualificata da parte delle imprese a cui Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) ha aderito a inizio 2025.

«Il progetto – ha spiegato il presidente di Confindustria Novara Vercelli e Valsesia, Gianni Filippa (in foto) – verrà realizzato con il supporto operativo di Umana Spa e si propone di favorire l’inserimento lavorativo di giovani provenienti da Paesi extraeuropei, con una prima fase focalizzata sul Ghana, scelto sulla base di specifiche valutazioni sociali, culturali e politiche. Dopo la selezione dei giovani e la loro formazione tecnica negli Istituti Salesiani che operano in Ghana per l’acquisizione delle competenze tecniche di cui le nostre imprese segnalano la necessità i lavoratori faranno ingresso in Italia per essere introdotti nel mondo produttivo con un contratto di somministrazione di manodopera della durata di 12 mesi. Le aziende aderenti al progetto dovranno coprire i costi del viaggio per l’ingresso in Italia e garantire soluzioni di alloggio a condizioni favorevoli per l’intera durata del contratto».

«Particolare attenzione – aggiunge il direttore di Confindustria, Carlo Mezzano – sarà indirizzata, in questa
fase preliminare, alle figure professionali per le quali è già presente un’offerta formativa sui territori, quali operatori di saldatura, addetti alla logistica e alla conduzione di carrelli elevatori, cuochi per la ristorazione collettiva, operai edili, tecnici di autofficine, montatori di pannelli fotovoltaici e operatori della falegnameria. Per la creazione di percorsi formativi mirati e per l’organizzazione delle future classi le aziende dovranno segnalare il fabbisogno di manodopera inviando, entro il prossimo 23 gennaio, una mail a sindacale@cnvv.it».

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