E’ stato condannato per direttissima l’uomo che detiene il record di arresti a Trecate, tre nel giro di un mese. E’ anche la prima persona contro la quale, tre anni fa, era stato usato il taser nel Novarese. Il «molestatore seriale» dei locali e degli esercizi commerciali della città, C.B, , 46 anni, romeno senza fissa dimora di fatto abitante a Trecate e con una lunga serie di precedenti per fatti simili, è stato condannato a 1 anno e 8 mesi di reclusione in abbreviato per i due episodi di resistenza a pubblico ufficiale.
Sono quelli del 9 dicembre e quello dell’altro sabato. E’ poi evaso martedì scorso dai domiciliari, misura cautelare che il giudice aveva stabilito in attesa della conclusione dei processi.
Nel giro di un mese, infatti, la polizia locale l’ha fermato per lo stesso motivo: in preda ai fumi dell’alcol ha molestato i clienti di alcuni bar della città e ha poi aggredito i minacciato gli agenti intervenuti per calmarlo.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, soltanto pochi giorni l’uomo, senza alcun motivo, si è messo a petto nudo e ha minacciato il titolare di un bar in piazza Cattaneo, un suo dipendente e altre persone presenti nel locale in quel momento; è stato quindi allertato il comando dei vigili che, arrivati in piazza Cattaneo, lo hanno trovato ancora in forte stato di alterazione: vedendoli, l’uomo ha colpito un agente e minacciato gli altri.
Lo stesso copione del 9 dicembre, quando ha dato in escandescenze con il personale del supermercato Aldi e poi con la municipale, dopo che si era rifiutato di pagare alcuni prodotti presi al market. Aveva lanciato contro gli agenti una bottiglia.