Da oggi, 7 febbraio, non si potrà più accedere al castello dai giardini dell’Allea per consentire i lavori di rifacimento della passerella in legno, così come era stato annunciato in un commissione a settembre 2024.
«Quella attuale era stata completata nel 2003 – aveva detto l‘architetto del Comune, Cristiano Ravizzotti -. Ora si è deciso di posizionare un nuovo manufatto in ferro nella parte portante, con costi ridotti di manutenzione, e in legno la parte calpestabile. Si tratta di un ponte completamente nuovo, quello vecchio sarà demolito».
I lavori di riqualificazione e messa in sicurezza sono stati consegnati alla ditta Merenda e Podavitte che si è aggiudicata l’appalto lo scorso 11 dicembre. Tra il 20 e il 28 febbraio sono previste le opere di demolizione, cominciando dai parapetti, poi la passerella vera e propria, mentre successivamente saranno avviati gli scavi in prossimità dei plinti esistenti per gli adeguamenti alla nuova struttura.
Sono previsti 120 giorni lavorativi per le operazioni di fornitura, lavorazione in officina e montaggio della nuova struttura. In primavera gli interventi sulla passerella si sovrapporranno inevitabilmente con quelli per il rifacimento del cortile che, dopo una lunga interlocuzione tra Comune e Sovrintendenza, dovrebbero iniziare tra aprile e maggio: salvo nuove disposizioni, non sarà più possibile accedere al castello per tutta la durata dei lavori.