Gli impegni forzati continuano. Dopo la Final Four di Bologna la Igor (nella foto LVF un time out della squadra novarese) affronta la delicata trasferta di Latisana contro la “matricola” Talmassons ultima in classifica con la necessità di confermare quanto di buono fatto vedere nel match di sabato contro la “corazzata” Conegliano.
Con cinque partite ancora da giocare nella regular season tutto (primo posto ovviamente a parte) può ancora accadere e le ragazze di Lorenzo Bernardi sono determinate a proseguire il loro cammino cercando di ottenere il massimo possibile. L’obiettivo finale rimane la conquista del terzo posto e, come ha sostenuto lo stesso tecnico novarese sin da sabato, si dovrà lottare in ogni gara per cercare di salire sul “podio”, ottenere quel terzo posto che consentirebbe la partecipazione alla prossima Champions League.
Francesca Bosio e compagne dovranno provarci, sino quando la matematica non lo renderà impossibile, tenendo contro che oltre a un calendario non certo agevole (domenica sarà al “Pala Igor” proprio Conegliano, poi si dovrà andare a Treviglio contro Bergamo, ospitare Vallefoglia e chiudere a Firenze contro Scandicci) non saranno certamente e sicuramente padrone del loro destino, dovendo magari auspicare in un passo falso delle rivali, che poi sono Milano e Scandicci.
Uno dei rammarichi maggiori è rappresentato dal fatto che se le azzurre si trovano in questa situazione lo devono ai troppi punti lasciati per strada contro le cosiddette “piccole” (le sconfitte contro Cuneo e Perugia sono solo gli esempi più recenti). La stessa Talmassons nel match di andata venne superata solamente al tie-break, stesso risultato con il quale la Igor ha finora avuto la meglio nei confronti sia di Milano (due volte) e di Scandicci. Certo, si dirà che una vittoria in cinque set vale due punti contro chiunque, ma il suo “peso” è sotto certi aspetti diverso.
«Nonostante la sconfitta contro Conegliano siamo tornate da Bologna consapevoli del nostro valore – ha detto Giulia De Nardi, ex di turno – Il nostro obiettivo è quello di offrire lo stesso livello di gioco contro chiunque. A Latisana ci aspetta una partita difficile. Loro sono a caccia di punti salvezza, ma noi dovremo scendere in campo agguerrite fin dal primo scambio».
La giornata odierna, apertasi ieri sera con la vittoria al tie-break di Chieri a Pesaro contro Vallefoglia, propone proprio una sorta di tentativo di rivincita di Milano, che sarà di scena al “Pala Verde”. Le altre gare sono Busto Arsizio – Cuneo, Bergamo – Pinerolo, Perugia – Firenze e Scandicci – Roma.