Un lungo confronto quello che si è tenuto a Novara tra le commissioni “multinazionali” e “internazionalizzazione e attrazione investimenti” di Confindustria Piemonte con il sindaco, Alessandro Canelli e l’assessore regionale Andrea Tronzano. Ad aprire i lavori il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gianni Filippa, che ha introdotto le relazioni di Pierpaolo Antonioli, presidente della commissione Internazionalizzazione, attrazione investimenti e consolidamento delle imprese estere in Piemonte, e di Alessandro Battaglia, presidente della commissione multinazionali di Confindustria Piemonte.
Il dato che emerge è che il Piemonte è la terza regione italiana per presenza di multinazionali, circa 1.300, ed è la quarta regione italiana per incidenza dell’export con un valore complessivo pari a 64,9 miliardi nel 2023. Primo posto per l’export nel settore dell’aerospazio e secondo posto per l’attrazione di investimenti diretti esteri, come avvenuto per il caso Silicon Box che proprio a Novara aprirà il suo quartier generale.
«Investimenti diretti esteri, formazione e competenze sono elementi fondamentali per una crescita solida e strutturata delle nostre comunità. In questi anni a Novara abbiamo lavorato per raggiungere alcuni obiettivi fondamentali tra i quali l’aumento delle possibilità occupazionali, l’inversione del trend di decrescita demografica e l’accompagnamento a una offerta formativa più in linea con le esigenze delle imprese – ha spiegato Canelli -. Ci auguriamo che il maxi-impianto produttivo per la realizzazione di semiconduttori e microchip possa diventare operativo entro tre anni. Un’operazione che porterà all’assunzione di 1.600 persone, tra cui molti ingegneri e figure professionali altamente formate, e che rafforzerà contemporaneamente la ricerca e la formazione del nostro territorio, Un’opportunità unica che cambia il paradigma di crescita della città e su cui ci stiamo concentrando per procedere in modo spedito e arrivare quanto prima al risultato finale».
«Credo siano tre le priorità su cui intervenire: trattenere i nostri giovani in Piemonte, implementare l’attrazione degli investimenti stranieri, sviluppare le missioni di sistema. Quest’anno saremo in Michigan ad aprile, nella seconda parte dell’anno invece andremo in Giappone nella regione di Nagoya e poi ad Osaka per l’Expo. Perché nulla è più importante del marketing territoriale, grazie agli indispensabili rapporti interpersonali che si vengono a creare. Allo stesso tempo vogliamo lavorare insieme ai nostri imprenditori, perché sono loro che danno occupazione, e noi dobbiamo essere pronti a dare una mano, con interventi abilitanti dei progetti» ha spiegato Tronzano.
Al termine dell’incontro pubblico, i rappresentanti delle commissioni di Confindustria Piemonte hanno visitato il polo logistico globale di Kering a Trecate.