È stata discussa ieri, 11 marzo, durante la seduta di consiglio regionale, l’interrogazione presentata dal consigliere Domenico Rossi con la quale chiedeva alla giunta le soluzioni ai disagi sulla linea ferroviaria Torino-Milano che il governo della Regione intendeva mettere in campo.
«La risposta all’interrogazione che avevo presentato sui disagi della linea ferroviaria Torino-Milano ha dato ragione alle richieste che da tempo porto avanti in tema di trasporto ferroviario» ha dichiarato Rossi secondo il quale «la mobilità su rotaia è disincentivata da orari che non consentono a studenti e lavoratori di prendere il treno presto al mattino e più tardi la sera, in modo da poter lavorare e spostarsi senza ricorrere ai mezzi privati». Infatti, la prima corsa della linea parte da Milano alle 6:15 e l’ultima da Torino alle 20:54, disincentivando studenti e lavoratori all’utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti.
Rossi ha aggiunto: «Finalmente anche la Regione se ne rende conto e, come si evince dalla risposta dell’assessore Marco Gabusi, ha chiesto a Trenitalia il reinserimento di una corsa in più al mattino e una alla sera». Le tempistiche non sono note, ma l’augurio di Rossi è che «si cominci già col prossimo orario estivo, altrimenti torneremo a interrogare la Giunta e il Presidente Cirio su questa situazione».