Ho visto la classifica di 50 Top Pizza 2022 e non ho nulla da dire, anche se un quarto posto a I Tigli di San Bonifacio mi sembra una foglia di fico: è stata la prima pizzeria di qualità italiana, innovativa, bravi. Io ci sono passato un paio di anni fa con Mina e mi è sembrata ottima, stratosferica per certi versi.
Poi ho mangiato anche da Patrick Ricci, Terra Grani Esplorazioni, ben quotata nella guida, ma da me negletta perché troppo genuflessa al pizzaiolo: niente conti separati, niente modifiche nella pizza, niente abbinamenti personali… Un po’ troppo: in fondo sono io che pago.
Preferisco la pizzeria Gusto Divino di Saluzzo e Gusto Madre di Alba, non male neppure 480gradi di Bra e Cascina Manzo di Dogliani. Per me ottima davvero Vola Bontà per Tutti di Castino, mix di pop, popular e high quality… così detto all’inglese esprimo un concetto difficilmente esprimibile: qualità, sobrietà, prezzo… Dalle mie parti, mi piacciono la Locanda del Prete di Invorio, Fattorini di Baceno, il Beba di Ornavasso e qualcuno d’altro. Non saprei dove si potrebbero posizionare nella classifica di Top Pizza, ma nella mia stanno nel gruppone di testa.