Da Novara a Torino per l’urlo di Greta Thunberg

Una delegazione novarese sta partecipando al Climate social camp in corso questa settimana nel capoluogo piemontese. Intanto due attiviste hanno occupato il balcone del Palazzo della Regione

Da Novara a Torino per l’urlo di Greta Thunberg. Anche una delegazione novarese sta partecipando al Climate social camp che ha aperto ieri al Parco Colletta di Torino per partecipare alla settimana di eventi, workshop e incontri sui temi ambientali.

Dal 2019, infatti, le delgazioni di Fridays For Future, ispirate da Greta Thunberg, sono impegnati chiedono e rivendicano azioni atte a prevenire il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici. Ieri l’attivista svedese ha partecipato per pochi secondi su Zoom all’assemblea plenaria al Campus Einaudi solo per ringraziare i partecipanti e augurare buon lavoro.

Fino a venerdì sono attese un migliaio di persone provenienti da 45 Paesi del mondo tra il Climate social camp e l’European Meeting dei Fridays for Future al Campus Einaudi; quest’ultimo è a porte chiuse e in serata è attesa la partecipazione della Rappresentante di Lista e degli Eugenio in Via Di Gioia.

Intanto ieri due attiviste di Extinction Rebellion Torino hanno occupato il balcone della Regione in piazza Castello con uno striscione che riportava la scritta: “Benvenuti nella crisi climatica. Siccità, è solo l’inizio”. Lo scopo era quello di sensibilizzare i rappresentanti politici sui temi ambientali.

La manifestazioni è stata notata dal vicepresidente della Regione, Fabio Carosso, che ha tentato di convincere le due giovani a scendere dal balcone assicurando un incontro con il govenatore Alberto Cirio; a seguito del diniego da parte delel attiviste, è intervneuta la Questura che ha ha denunciato 25 persone per invasione di edifici pubblici e manifestazione non autorizzata. Le attiviste hanno ricevuto la solidarietà degli esponenti di centro sinistra.

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Da Novara a Torino per l’urlo di Greta Thunberg

Una delegazione novarese sta partecipando al Climate social camp in corso questa settimana nel capoluogo piemontese. Intanto due attiviste hanno occupato il balcone del Palazzo della Regione

Da Novara a Torino per l’urlo di Greta Thunberg. Anche una delegazione novarese sta partecipando al Climate social camp che ha aperto ieri al Parco Colletta di Torino per partecipare alla settimana di eventi, workshop e incontri sui temi ambientali.

Dal 2019, infatti, le delgazioni di Fridays For Future, ispirate da Greta Thunberg, sono impegnati chiedono e rivendicano azioni atte a prevenire il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici. Ieri l’attivista svedese ha partecipato per pochi secondi su Zoom all’assemblea plenaria al Campus Einaudi solo per ringraziare i partecipanti e augurare buon lavoro.

Fino a venerdì sono attese un migliaio di persone provenienti da 45 Paesi del mondo tra il Climate social camp e l’European Meeting dei Fridays for Future al Campus Einaudi; quest’ultimo è a porte chiuse e in serata è attesa la partecipazione della Rappresentante di Lista e degli Eugenio in Via Di Gioia.

Intanto ieri due attiviste di Extinction Rebellion Torino hanno occupato il balcone della Regione in piazza Castello con uno striscione che riportava la scritta: “Benvenuti nella crisi climatica. Siccità, è solo l’inizio”. Lo scopo era quello di sensibilizzare i rappresentanti politici sui temi ambientali.

La manifestazioni è stata notata dal vicepresidente della Regione, Fabio Carosso, che ha tentato di convincere le due giovani a scendere dal balcone assicurando un incontro con il govenatore Alberto Cirio; a seguito del diniego da parte delel attiviste, è intervneuta la Questura che ha ha denunciato 25 persone per invasione di edifici pubblici e manifestazione non autorizzata. Le attiviste hanno ricevuto la solidarietà degli esponenti di centro sinistra.

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