Dove gettare gli oli da cucina dopo l’uso? Uscita didattica per la scuola d’infanzia Cittadella

Una uscita didattica sul territorio per conferire l’olio esausto da cucina nell’apposito contenitore per la raccolta, accompagnata da un momento formativo condotto da Assa. E’ stata questa l’inconsueta esperienza “sul campo” dei bambini della scuola dell’infanzia Cittadella dell’Istituto Comprensivo Bottacchi.

«L’attività è stata svolta nell’ambito del nostro progetto “Facciamo un mondo bello, bello come un sogno” che vuole sensibilizzare i bambini al rispetto dell’ambiente attraverso esperienze concrete – sottolinea la coordinatrice didattica della scuola, Antonietta Capasso – Una di queste esperienze è stata quella di raccogliere, con il prezioso contributo della nostra cuoca Loredana Martinello, gli oli esausti della cucina della scuola in bottiglie di plastica per portarli poi nell’apposito contenitore».

Ad accogliere bambini e insegnanti al punto di raccolta oli esausti da cucina domestici posizionato al supermercato Tigros di Via Monte San Gabriele c’era Federica Gemma di Assa che ha tenuto loro un breve ma significativo momento didattico sull’importanza del recuperare in modo corretto gli oli da cucina domestici e del gesto, significativo, che stavano compiendo.

«In aula e con l’esperienza diretta i bambini hanno compreso che l’olio opportunamente recuperato può essere trasformato in nuovi prodotti completamente rigenerati e anche in fonti di energia rinnovabile. E attraverso i bambini si sensibilizzano le famiglie a comportamenti rispettosi dell’ambiente. Ringraziamo Assa per la disponibilità e la presenza», conclude la coordinatrice Capasso.

Nel progetto, condiviso dalla dirigente scolastica Alba Marina Albanese, sono coinvolte insieme alla coordinatrice Antonietta Capasso, le insegnanti Anna Maria Peruzzo, Antonella Ferrara, Ilenia Franco, Nadia Chiriaco, Laura Ferrario, l’assistente educativa del Comune Stefania Teggi, le collaboratrici scolastiche Agata Lombardo e Francesca La Malfa.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Dove gettare gli oli da cucina dopo l’uso? Uscita didattica per la scuola d’infanzia Cittadella

Una uscita didattica sul territorio per conferire l’olio esausto da cucina nell’apposito contenitore per la raccolta, accompagnata da un momento formativo condotto da Assa. E’ stata questa l’inconsueta esperienza “sul campo” dei bambini della scuola dell’infanzia Cittadella dell’Istituto Comprensivo Bottacchi.

«L’attività è stata svolta nell’ambito del nostro progetto “Facciamo un mondo bello, bello come un sogno” che vuole sensibilizzare i bambini al rispetto dell’ambiente attraverso esperienze concrete – sottolinea la coordinatrice didattica della scuola, Antonietta Capasso - Una di queste esperienze è stata quella di raccogliere, con il prezioso contributo della nostra cuoca Loredana Martinello, gli oli esausti della cucina della scuola in bottiglie di plastica per portarli poi nell’apposito contenitore».

Ad accogliere bambini e insegnanti al punto di raccolta oli esausti da cucina domestici posizionato al supermercato Tigros di Via Monte San Gabriele c’era Federica Gemma di Assa che ha tenuto loro un breve ma significativo momento didattico sull’importanza del recuperare in modo corretto gli oli da cucina domestici e del gesto, significativo, che stavano compiendo.

«In aula e con l’esperienza diretta i bambini hanno compreso che l’olio opportunamente recuperato può essere trasformato in nuovi prodotti completamente rigenerati e anche in fonti di energia rinnovabile. E attraverso i bambini si sensibilizzano le famiglie a comportamenti rispettosi dell’ambiente. Ringraziamo Assa per la disponibilità e la presenza», conclude la coordinatrice Capasso.

Nel progetto, condiviso dalla dirigente scolastica Alba Marina Albanese, sono coinvolte insieme alla coordinatrice Antonietta Capasso, le insegnanti Anna Maria Peruzzo, Antonella Ferrara, Ilenia Franco, Nadia Chiriaco, Laura Ferrario, l’assistente educativa del Comune Stefania Teggi, le collaboratrici scolastiche Agata Lombardo e Francesca La Malfa.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata