Una foglia artificiale contro i cambiamenti climatici: un progetto vincente degli studenti dell’Omar

Medaglia d'argento al concorso "Storie di alternanza" per il progetto che ha già ottenuto numerosi riconoscimenti

Una foglia artificiale contro i cambiamenti climatici: un progetto vincente degli studenti dell’Omar. Con il progetto “CUORE: nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia” l’istituto Omar di Novara si è aggiudicato il secondo premio del concorso nazionale “Storie di Alternanza”, iniziativa promossa da Unioncamere e da 41 Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze formative raccontate dagli studenti attraverso un video.

L’edizione 2021 del concorso, che ha previsto 4 categorie in gara, per un totale di 335 progetti inviati e quasi 3.300 studenti coinvolti, è culminata con la cerimonia di premiazione di giovedì 25 novembre, nell’ambito della Fiera JOB&Orienta di Verona. 

Dopo aver superato la fase provinciale della selezione, il video-racconto dell’Omar ha conquistato anche la giuria nazionale, che gli ha attribuito il secondo gradino del podio per la categoria “Licei, istituti tecnici e istituti professionali” e un premio in denaro pari a 1.500 euro, destinato ad attività formative e allo sviluppo delle competenze degli studenti.

Il progetto, che vede protagonisti gli studenti Giada Bausani,  Zineb Kamal e Tommaso Caligari, coordinati dal professor Celestino Fontaneto, consiste nella realizzazione di un dispositivo capace di attuare una fotosintesi artificiale. Autoproducendo ed utilizzando nanoparticelle di ossido di rame ricche di elettroni, gli studenti hanno sviluppato una vera e propria foglia artificiale, che utilizza la stessa porzione di luce verde usata dalle piante durante la fotosintesi naturale, per convertire anidride carbonica ed acqua in metanolo. Come si vede in questo video il progetto ha già ottenuto diversi riconoscimenti.

«Quando il dialogo tra scuola e mondo del lavoro funziona i risultati arrivano e sono visibili a tutti – commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte – È fondamentale che gli studenti comincino a fare esperienze già sui banchi di scuola e ciò è possibile se esistono reti di soggetti, imprese ed istituzioni inclusi, impegnati nella formazione dei giovani, un ambito in cui il nostro Ente camerale è particolarmente attivo, sia con attività di orientamento che di sviluppo delle competenze».        

Alla premiazione è intervenuta Cristina D’Ercole, vice segretario generale della Camera di Commercio: «Per favorire l’allineamento tra domanda e offerta l’Ente camerale promuove una serie di iniziative rivolte a studenti e docenti, che includono moduli formativi gratuiti su project management, competenze green, cyber security e orientamento, oltre a corsi sullo sviluppo di attitudini imprenditoriali nei giovani».    

Grande soddisfazione per l’istituto Omar, che nell’edizione 2020 di Storie di alternanza era arrivato in cima al podio nazionale nella sezione istituti tecnici con il progetto “Chimica indossabile e cerotti intelligenti”, ricevendo anche una menzione speciale per un secondo progetto, intitolato “Chimica supramolecolare una soluzione per l’ambiente”.

«Questo premio rappresenta un successo non solo per la nostra scuola, ma per tutto il territorio – dichiara Franco Ticozzi, dirigente scolastico dell’istituto “G. Omar” – L’alternanza si può fare se si è lungimiranti e si costruiscono le giuste relazioni: la nostra vocazione è quella di interagire con le imprese per costruire percorsi idonei a soddisfare i loro fabbisogni professionali e formare giovani pronti ad inserirsi subito nel mondo del lavoro».

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Elena Ferrara

Nata a Novara, diplomata al liceo scientifico Antonelli, si è poi laureata in Scienze della Comunicazione multimediale all'Università degli studi di Torino. Iscritta all'albo dei giornalisti pubblicisti dal 2006.

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Una foglia artificiale contro i cambiamenti climatici: un progetto vincente degli studenti dell’Omar

Medaglia d’argento al concorso “Storie di alternanza” per il progetto che ha già ottenuto numerosi riconoscimenti

Una foglia artificiale contro i cambiamenti climatici: un progetto vincente degli studenti dell’Omar. Con il progetto “CUORE: nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia” l’istituto Omar di Novara si è aggiudicato il secondo premio del concorso nazionale “Storie di Alternanza”, iniziativa promossa da Unioncamere e da 41 Camere di Commercio italiane, tra cui quella Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze formative raccontate dagli studenti attraverso un video.

L’edizione 2021 del concorso, che ha previsto 4 categorie in gara, per un totale di 335 progetti inviati e quasi 3.300 studenti coinvolti, è culminata con la cerimonia di premiazione di giovedì 25 novembre, nell’ambito della Fiera JOB&Orienta di Verona. 

Dopo aver superato la fase provinciale della selezione, il video-racconto dell’Omar ha conquistato anche la giuria nazionale, che gli ha attribuito il secondo gradino del podio per la categoria “Licei, istituti tecnici e istituti professionali” e un premio in denaro pari a 1.500 euro, destinato ad attività formative e allo sviluppo delle competenze degli studenti.

Il progetto, che vede protagonisti gli studenti Giada Bausani,  Zineb Kamal e Tommaso Caligari, coordinati dal professor Celestino Fontaneto, consiste nella realizzazione di un dispositivo capace di attuare una fotosintesi artificiale. Autoproducendo ed utilizzando nanoparticelle di ossido di rame ricche di elettroni, gli studenti hanno sviluppato una vera e propria foglia artificiale, che utilizza la stessa porzione di luce verde usata dalle piante durante la fotosintesi naturale, per convertire anidride carbonica ed acqua in metanolo. Come si vede in questo video il progetto ha già ottenuto diversi riconoscimenti.

«Quando il dialogo tra scuola e mondo del lavoro funziona i risultati arrivano e sono visibili a tutti – commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte – È fondamentale che gli studenti comincino a fare esperienze già sui banchi di scuola e ciò è possibile se esistono reti di soggetti, imprese ed istituzioni inclusi, impegnati nella formazione dei giovani, un ambito in cui il nostro Ente camerale è particolarmente attivo, sia con attività di orientamento che di sviluppo delle competenze».        

Alla premiazione è intervenuta Cristina D’Ercole, vice segretario generale della Camera di Commercio: «Per favorire l’allineamento tra domanda e offerta l’Ente camerale promuove una serie di iniziative rivolte a studenti e docenti, che includono moduli formativi gratuiti su project management, competenze green, cyber security e orientamento, oltre a corsi sullo sviluppo di attitudini imprenditoriali nei giovani».    

Grande soddisfazione per l’istituto Omar, che nell’edizione 2020 di Storie di alternanza era arrivato in cima al podio nazionale nella sezione istituti tecnici con il progetto “Chimica indossabile e cerotti intelligenti”, ricevendo anche una menzione speciale per un secondo progetto, intitolato “Chimica supramolecolare una soluzione per l’ambiente”.

«Questo premio rappresenta un successo non solo per la nostra scuola, ma per tutto il territorio – dichiara Franco Ticozzi, dirigente scolastico dell’istituto “G. Omar” – L’alternanza si può fare se si è lungimiranti e si costruiscono le giuste relazioni: la nostra vocazione è quella di interagire con le imprese per costruire percorsi idonei a soddisfare i loro fabbisogni professionali e formare giovani pronti ad inserirsi subito nel mondo del lavoro».

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Nata a Novara, diplomata al liceo scientifico Antonelli, si è poi laureata in Scienze della Comunicazione multimediale all'Università degli studi di Torino. Iscritta all'albo dei giornalisti pubblicisti dal 2006.