La verità sul numero degli alberi nella città di Novara

Siamo di fronte ad un evento miracoloso: la moltiplicazione degli alberi a Novara. Leggiamo oggi, venerdì 13 novembre, su Novaranet – Comune di Novara news, che a Novara abbiamo 35.000 alberi in aree di proprietà pubblica. Magari fosse vero! Il notiziario del Comune riprende questa notizia dallo studio Ecosistema Urbano 2020 di Legambiente sulle 104 Province italiane. Purtroppo il dato dei 35.000 alberi non corrisponde alla verità. In primo luogo nel dato 35.000 sono compresi oltre agli alberi urbani anche gli alberi periurbani, cioè quelli intorno alla città. In secondo luogo nei 35.000 alberi sono conteggiati anche i teneri virgulti alti 20 cm, piantumati pochi mesi fa, che diventeranno alberi tra vent’anni, al netto dell’ inevitabile moria.

Amici di altre associazioni ambientaliste stanno verificando il numero esatto degli alberi di Novara, che comunque è di gran lunga inferiore a 35.000. A parte l’ imprecisione del formulario di Legambiente per la raccolta dei dati, inviteremmo il Comune di Novara a correggere pubblicamente il numero reale degli alberi e di segnalare la correzione al Direttivo di Legambiente. Questo per il rispetto della verità.

Fabio Tomei, presidente Carp Novara


Nel nuovo rapporto di Legambiente sull’ecosistema urbano la nostra città sale dal 40° posto del 2018 nella classifica del rapporto alberi/abitanti da cui risultavano 15,5 alberi pro capite, all’11° del 2020, con addirittura 33,8 alberi a testa! Il problema è che guardandoci attorno nel mondo reale questo raddoppio delle alberature non lo si vede proprio. Chiediamo allora aiuto ai numeri che il Comune ci ha fornito a seguito della nostra richiesta (nel dicembre 2018) di conoscere i dati del bilancio arboreo: ci comunicava 16192 alberi totali, mentre riportava come anno di partenza dei calcoli il 2015, in cui gli alberi erano 16453. Ci scriveva anche che era stato effettuato un censimento nel 2013, come previsto dalla nuova legge, che regola anche
la pubblicazione del bilancio arboreo e le piantumazioni per i nuovi nati, ma non ci comunicava il numero degli alberi censiti quell’anno.

Ma ecco che nel marzo di quest’anno il Comune, a seguito di sollecitazioni dell’Anac, rende noto sul proprio sito un “bilancio arboreo parziale 2016/2020”. E qual è la novità? Il patrimonio arboreo censito risulta essere di 24308 unità. Il “picco” che avrebbe fatto registrare il 2019 è prodotto dalla “compensazione ambientale del polo di Agognate”. Ma da quando una compensazione dovuta per legge alla cementificazione in area periurbana può entrare a far parte del bilancio arboreo? Chi si è accorto degli 8000 o forse più “alberi” di Agognate? La foto di chi è riuscito ad arrivarci svela (è il caso di dirlo) la verità: si tratta di piantine alte pochi centimetri, quasi invisibili, appunto.

E dunque, come si arriva ai 34000 alberi citati nel report di Legambiente? Con il bosco extraurbano al confine col Comune di Garbagna appena rilevato da un privato? La legge del 2013, peraltro citata estesamente dal Comune, parla di alberi piantati in “aree urbane”, non peri o extraurbane. Le nostre idee si confondono ancora un po’ se leggiamo la recente delibera della Giunta Comunale ( n.244 dell’1/9/2020) relativa alla “messa in sicurezza delle alberate cittadine” in cui si dichiara che l’intervento riguarderà “253 alberi individuati, a seguito di perizia VTA, con gravi sintomi di pericolo per i cittadini o già morte in piedi, rispetto alla totalità di alberi presenti sul territorio comunale pari a circa 15.500 elementi.”

Tornando al censimento, quindi alla conta degli alberi della nostra città, se ne parla in una Delibera di Giunta del 4 aprile scorso, che approvava un progetto del Servizio Ambiente e Verde pubblico inserito nel Programma triennale delle opere pubbliche 2020/2022 che stanzia per realizzarlo 70.000 euro. Forse entro il 2022 avremo qualche certezza sul numero degli alberi novaresi.

Il direttivo del comitato Albero Amico

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La verità sul numero degli alberi nella città di Novara

Siamo di fronte ad un evento miracoloso: la moltiplicazione degli alberi a Novara. Leggiamo oggi, venerdì 13 novembre, su Novaranet – Comune di Novara news, che a Novara abbiamo 35.000 alberi in aree di proprietà pubblica. Magari fosse vero! Il notiziario del Comune riprende questa notizia dallo studio Ecosistema Urbano 2020 di Legambiente sulle 104 Province italiane. Purtroppo il dato dei 35.000 alberi non corrisponde alla verità. In primo luogo nel dato 35.000 sono compresi oltre agli alberi urbani anche gli alberi periurbani, cioè quelli intorno alla città. In secondo luogo nei 35.000 alberi sono conteggiati anche i teneri virgulti alti 20 cm, piantumati pochi mesi fa, che diventeranno alberi tra vent’anni, al netto dell’ inevitabile moria.

Amici di altre associazioni ambientaliste stanno verificando il numero esatto degli alberi di Novara, che comunque è di gran lunga inferiore a 35.000. A parte l’ imprecisione del formulario di Legambiente per la raccolta dei dati, inviteremmo il Comune di Novara a correggere pubblicamente il numero reale degli alberi e di segnalare la correzione al Direttivo di Legambiente. Questo per il rispetto della verità.

Fabio Tomei, presidente Carp Novara


Nel nuovo rapporto di Legambiente sull’ecosistema urbano la nostra città sale dal 40° posto del 2018 nella classifica del rapporto alberi/abitanti da cui risultavano 15,5 alberi pro capite, all’11° del 2020, con addirittura 33,8 alberi a testa! Il problema è che guardandoci attorno nel mondo reale questo raddoppio delle alberature non lo si vede proprio. Chiediamo allora aiuto ai numeri che il Comune ci ha fornito a seguito della nostra richiesta (nel dicembre 2018) di conoscere i dati del bilancio arboreo: ci comunicava 16192 alberi totali, mentre riportava come anno di partenza dei calcoli il 2015, in cui gli alberi erano 16453. Ci scriveva anche che era stato effettuato un censimento nel 2013, come previsto dalla nuova legge, che regola anche
la pubblicazione del bilancio arboreo e le piantumazioni per i nuovi nati, ma non ci comunicava il numero degli alberi censiti quell’anno.

Ma ecco che nel marzo di quest’anno il Comune, a seguito di sollecitazioni dell’Anac, rende noto sul proprio sito un “bilancio arboreo parziale 2016/2020”. E qual è la novità? Il patrimonio arboreo censito risulta essere di 24308 unità. Il “picco” che avrebbe fatto registrare il 2019 è prodotto dalla “compensazione ambientale del polo di Agognate”. Ma da quando una compensazione dovuta per legge alla cementificazione in area periurbana può entrare a far parte del bilancio arboreo? Chi si è accorto degli 8000 o forse più “alberi” di Agognate? La foto di chi è riuscito ad arrivarci svela (è il caso di dirlo) la verità: si tratta di piantine alte pochi centimetri, quasi invisibili, appunto.

E dunque, come si arriva ai 34000 alberi citati nel report di Legambiente? Con il bosco extraurbano al confine col Comune di Garbagna appena rilevato da un privato? La legge del 2013, peraltro citata estesamente dal Comune, parla di alberi piantati in “aree urbane”, non peri o extraurbane. Le nostre idee si confondono ancora un po’ se leggiamo la recente delibera della Giunta Comunale ( n.244 dell’1/9/2020) relativa alla “messa in sicurezza delle alberate cittadine” in cui si dichiara che l’intervento riguarderà “253 alberi individuati, a seguito di perizia VTA, con gravi sintomi di pericolo per i cittadini o già morte in piedi, rispetto alla totalità di alberi presenti sul territorio comunale pari a circa 15.500 elementi.”

Tornando al censimento, quindi alla conta degli alberi della nostra città, se ne parla in una Delibera di Giunta del 4 aprile scorso, che approvava un progetto del Servizio Ambiente e Verde pubblico inserito nel Programma triennale delle opere pubbliche 2020/2022 che stanzia per realizzarlo 70.000 euro. Forse entro il 2022 avremo qualche certezza sul numero degli alberi novaresi.

Il direttivo del comitato Albero Amico

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