Torna, dopo la sosta forzata a causa del Covid, la prestigiosa e tanto attesa Fiera zootecnica di Armeno. L’evento – tra i più antichi del Piemonte – è in programma domenica 9 ottobre e ospiterà 200 capi bovini di razza bruna alpina e pezzata rossa
Come da tradizione, oltre alla sfilata dei capi bovini e alla valutazione della giuria – composta anche dagli studenti degli istituti agrari, Bonfantini di Novara, Cavallini di Lesa e Fobelli di Crodo – ci saranno bancarelle, attrazioni per i bambini, il raduno di trattori d’epoca e moderni e non mancherà anche un menù ad hoc a cura dei rinomati Chef dell’ Associazione Alberghieri Armeno Amicizia per chi desiderasse gustare i sapori locali.
La fiera zootecnica di Armeno gode del patrocinio della Regione e della Provincia ed è organizzata dal Comune e dalla Pro loco di Armeno con la collaborazione dell’Associazione regionale allevatori, l’ordine dei dottori agronomi e forestali, la Fondazione agraria Novarese, l’associazione alberghieri di Armeno e la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.