Arona, al voto del 2025 ci sarà il “derby” Monti – Gusmeroli? E FdI sfida la Lega

Il giorno dopo la nuova candidatura a sindaco del parlamentare leghista, il senatore di Fratelli d'Italia Nastri ha annunciato il sostegno del suo partito all'attuale primo cittadino e l'ingresso della consigliera Mazzari

Lo abbiamo scritto ieri. Al voto aronese mancano ancora due anni ma una strana campagna elettorale, questa volta all’interno dello stesso centrodestra che dal 2010 guida amministra la cittadina del Sancarlone, sembra essere già iniziata con tanto di colpi di scena. Così, a un solo giorno di distanza dall’annuncio di una nuova candidatura alla carica di sindaco da parte del parlamentare leghista Alberto Gusmeroli (già primo cittadino per due mandati, oggi “vice” di Federico Monti e assessore al Bilancio e Lavori pubblici), ad Arona è approdato nientemeno che il senatore Gaetano Nastri, leader novarese di Fratelli d’Italia che, accompagnato dal coordinatore provinciale Angelo Tredanari, ha convocato una conferenza stampa per annunciare il sostegno – suo e del partito di Giorgia Meloni a livello locale – proprio nei confronti dell’attuale titolare della fascia tricolore.

«Noi sosteniamo e sosterremo – ha detto Nastri – il sindaco Federico Monti, che sta ben lavorando ed è benvoluto dalla città». Il parlamentare novarese non ha poi voluto prendere posizione circa alcune notizie trapelate che vorrebbero proprio Monti in procinto di aderire a Fratelli d’Italia, alla luce di una sua “rottura” (da qualcuno definita ormai insanabile) con Gusmeroli.

Intanto dal cappello Nastri ha pescato un’altra sorpresa, quella della consigliera di maggioranza Denise Mazzari. Lei sì che ha annunciato il suo ingresso in FdI, andando così a costituire un nuovo gruppo all’interno del consiglio comunale aronese.

«Questa mia scelta – ha spiegato la diretta interessata – nasce dalla volontà di perseguire nel miglior modo possibile la mia attività di consigliere al servizio della città. Un’opportunità che metterò al servizio del sindaco Monti, a cui vanno tutta la mia solidarietà e al quale garantisco un impegno costante e continuativo».

Insomma, anche se all’appuntamento con le urne mancano ancora qualcosa come ventiquattro mesi (che in politica sono quasi un’era glaciale), non è da escludere un impensabile “derby” nel centrodestra fra Gusmeroli e Monti, anche se le liti quasi da cortile in atto ad Arona, altro non potrebbero essere che una cartina di tornasole per ben più importanti regolamenti di conti fra le due principali forze della coalizione. Con Fratelli d’Italia che da tempo sta mordendo il freno di fronte al desiderio di prendersi anche la guida dell’amministrazione del capoluogo. Magari anche prima della scadenza naturale del secondo mandato di Alessandro Canelli.

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Arona, al voto del 2025 ci sarà il “derby” Monti – Gusmeroli? E FdI sfida la Lega

Il giorno dopo la nuova candidatura a sindaco del parlamentare leghista, il senatore di Fratelli d’Italia Nastri ha annunciato il sostegno del suo partito all’attuale primo cittadino e l’ingresso della consigliera Mazzari

Lo abbiamo scritto ieri. Al voto aronese mancano ancora due anni ma una strana campagna elettorale, questa volta all'interno dello stesso centrodestra che dal 2010 guida amministra la cittadina del Sancarlone, sembra essere già iniziata con tanto di colpi di scena. Così, a un solo giorno di distanza dall'annuncio di una nuova candidatura alla carica di sindaco da parte del parlamentare leghista Alberto Gusmeroli (già primo cittadino per due mandati, oggi “vice” di Federico Monti e assessore al Bilancio e Lavori pubblici), ad Arona è approdato nientemeno che il senatore Gaetano Nastri, leader novarese di Fratelli d'Italia che, accompagnato dal coordinatore provinciale Angelo Tredanari, ha convocato una conferenza stampa per annunciare il sostegno – suo e del partito di Giorgia Meloni a livello locale – proprio nei confronti dell'attuale titolare della fascia tricolore.

«Noi sosteniamo e sosterremo – ha detto Nastri – il sindaco Federico Monti, che sta ben lavorando ed è benvoluto dalla città». Il parlamentare novarese non ha poi voluto prendere posizione circa alcune notizie trapelate che vorrebbero proprio Monti in procinto di aderire a Fratelli d'Italia, alla luce di una sua “rottura” (da qualcuno definita ormai insanabile) con Gusmeroli.

Intanto dal cappello Nastri ha pescato un'altra sorpresa, quella della consigliera di maggioranza Denise Mazzari. Lei sì che ha annunciato il suo ingresso in FdI, andando così a costituire un nuovo gruppo all'interno del consiglio comunale aronese.

«Questa mia scelta – ha spiegato la diretta interessata – nasce dalla volontà di perseguire nel miglior modo possibile la mia attività di consigliere al servizio della città. Un'opportunità che metterò al servizio del sindaco Monti, a cui vanno tutta la mia solidarietà e al quale garantisco un impegno costante e continuativo».

Insomma, anche se all'appuntamento con le urne mancano ancora qualcosa come ventiquattro mesi (che in politica sono quasi un'era glaciale), non è da escludere un impensabile “derby” nel centrodestra fra Gusmeroli e Monti, anche se le liti quasi da cortile in atto ad Arona, altro non potrebbero essere che una cartina di tornasole per ben più importanti regolamenti di conti fra le due principali forze della coalizione. Con Fratelli d'Italia che da tempo sta mordendo il freno di fronte al desiderio di prendersi anche la guida dell'amministrazione del capoluogo. Magari anche prima della scadenza naturale del secondo mandato di Alessandro Canelli.

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