L’iniziativa, fortemente voluta dalla Regione e, in particolare, dall’assessore regionale al benessere animale, Chiara Caucino, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il Piemonte e, allo stesso tempo, di una pietra miliare nel sostegno alle persone più disagiate per le quali un’animale di affezione rappresenta molto più di un amico, ma un vero e proprio compagno di vita, una figura sempre presente che dona amore e affetto, con comprovati effetti anche terapeutici sull’umore e contro il senso di solitudine che spesso attanaglia le persone più fragili.
L’ambulatorio della sede di Arona, in piazza De Filippi 2, garantirà prestazioni sanitarie preventive gratuite a favore di animali d’affezione di proprietà delle persone in carico ai servizi sociali.
All’inaugurazione, oltre all’assessore Caucino era presente il direttore generale dell’Asl Novara, Angelo Penna, il direttore del servizio veterinario, Franco Tinelli e altri esponenti dell’azienda sanitaria locale, l’assessore regionale all’ambiente, Matteo Marnati, l’onorevole e già sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli, oltre ad altre importanti autorità locali: Monia Mazza e Arduino Pasquini, il capitano dei carabinieri di Arona, Vincenzo Verdicchio, il commissario prefettizio, Alfonso Terribile e gli esponenti delle associazioni: Valentina Vincenti per la LAV e Monica Salmoiraghi per l’associazione «Arona dà una zampa».
«Dopo la pausa estiva – ha spiegato Caucino – prosegue oggi il nostro percorso di inaugurazioni dei 15 Ambulatori veterinari sociali piemontesi, fra cui quello di Alessandria. La situazione dopo la pandemia, di profonda crisi economica, ha inciso pesantemente sui soggetti fragili in stato di bisogno seguiti dai servizi sociali piemontesi che, in molti casi, sono detentori di animali d’affezione». «Per tale ragione – ha aggiunto Caucino – gli obiettivi di questa misura sono molteplici: evitare gli abbandoni degli animali, magari perché non si hanno le risorse per curarli, fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia al proprio animale ed evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente la situazione delle persone già in difficoltà».
Per l’assessore regionale all’ambiente, Matteo Marnati si tratta di «una bellissima iniziativa, quella messa in campo dall’assessore regionale Chiara Caucino, a sostegno delle persone che si trovano in difficoltà economiche ma per le quali la presenza di un animale d’affezione, molto spesso, in particolar modo per le persone più anziane, ha un ruolo di sostegno psicologico importante. Questo, che è stato inaugurato questa mattina ad Arona, è il secondo ambulatorio veterinario sociale inaugurato in provincia di Novara dopo quello del capoluogo. Questa iniziativa testimonia quanto sia elevata la nostra sensibilità sia nei confronti delle persone più fragili che degli animali da compagnia».
«Si tratta – ha concluso l’onorevole Alberto Gusmeroli – di un fatto davvero molto importante e significativo, nell’ottica della tutela delle persone più fragili. Voglio ricordare – ha aggiunto – i drammatici mesi del Covid in cui la rete e il personale dell’Asl hanno davvero fatto la differenza, prendendosi cura, anche via telefono di 1800 persone meno giovani lasciate sole in un periodo difficile e ignoto: ebbene proprio gli animali d’affezione hanno dato un contributo fondamentale salvando anche alcune vite, con il loro sostegno e la compagnia offerta alle persone sole. Per questo ringrazio l’assessore Caucino, la Regione Piemonte, e l’Asl per l’istituzione di un servizio destinato a fare davvero la differenza. Grazie anche alla Lav e a tutte le associazioni attente al mondo degli animali presenti sul territorio come “Arona dà una zampa”».