Arona, ottenuto dalla Regione un contributo per la realizzazione dello Skatepark

Lo ha annunciato il vicesindaco Gusmeroli: «Torino ci ha concesso poco meno di 32 mila euro a fondo perduto sugli 82 previsti per la sua realizzazione. E' una vecchia promessa della nostra amministrazione». Dopo la pausa estiva la gara d'appalto, con i lavori che potrebbero iniziare già a ottobre

Arona avrà finalmente, per tutti gli amanti di questa disciplina sportiva, il suo Skatepark. Una vecchia promessa dell’amministrazione cittadina, risalente al secondo mandato del sindaco Alberto Gusmeroli, potrà concretizzarsi nei prossimi mesi. Ad annunciarlo è stato lo stesso parlamentare, oggi “vice” del primo cittadino Federico Monti e titolare della delega ai Lavori pubblici, spiegando che il Comune «ha ottenuto dalla Regione Piemonte un contributo a fondo perduto di poco meno di 32 mila euro (32.896 per l’esattezza, ndr) sugli 82 mila previsti come costo, meno il futuro ribasso della gara».


Il bando partirà subito dopo la pausa estiva; secondo Gusmeroli i lavori, «se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, potrebbero iniziare già a ottobre, o al più tardi a marzo. La struttura sarà collocata all’ingresso della nostra città, nell’area dell’ex distributore dell’Eni, su un terreno che nel frattempo è stato completamente bonificato».


Una zona non facile da individuare: «Abbiamo davvero girato mezza Arona per trovare il luogo più adatto, tanto che lo stesso progetto è stato rielaborato più volte. Ci siamo comunque mossi su due fronti. Da una parte ottenere tutte le necessarie autorizzazioni dopo il recupero dell’area; dall’altra partecipare a un apposito bando regionale che ci avrebbe consentito la realizzazione di quest’opera senza dover gravare unicamente sulle casse del Comune. Come amministrazione siamo particolarmente soddisfatti perché, nonostante i mille problemi causati dalla burocrazia, riusciamo dopo alcuni anni finalmente a mantere un impegno e una promessa che avevamo fatto ai cittadini».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Arona, ottenuto dalla Regione un contributo per la realizzazione dello Skatepark

Lo ha annunciato il vicesindaco Gusmeroli: «Torino ci ha concesso poco meno di 32 mila euro a fondo perduto sugli 82 previsti per la sua realizzazione. E’ una vecchia promessa della nostra amministrazione». Dopo la pausa estiva la gara d’appalto, con i lavori che potrebbero iniziare già a ottobre

Arona avrà finalmente, per tutti gli amanti di questa disciplina sportiva, il suo Skatepark. Una vecchia promessa dell'amministrazione cittadina, risalente al secondo mandato del sindaco Alberto Gusmeroli, potrà concretizzarsi nei prossimi mesi. Ad annunciarlo è stato lo stesso parlamentare, oggi “vice” del primo cittadino Federico Monti e titolare della delega ai Lavori pubblici, spiegando che il Comune «ha ottenuto dalla Regione Piemonte un contributo a fondo perduto di poco meno di 32 mila euro (32.896 per l'esattezza, ndr) sugli 82 mila previsti come costo, meno il futuro ribasso della gara».


Il bando partirà subito dopo la pausa estiva; secondo Gusmeroli i lavori, «se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, potrebbero iniziare già a ottobre, o al più tardi a marzo. La struttura sarà collocata all'ingresso della nostra città, nell'area dell'ex distributore dell'Eni, su un terreno che nel frattempo è stato completamente bonificato».


Una zona non facile da individuare: «Abbiamo davvero girato mezza Arona per trovare il luogo più adatto, tanto che lo stesso progetto è stato rielaborato più volte. Ci siamo comunque mossi su due fronti. Da una parte ottenere tutte le necessarie autorizzazioni dopo il recupero dell'area; dall'altra partecipare a un apposito bando regionale che ci avrebbe consentito la realizzazione di quest'opera senza dover gravare unicamente sulle casse del Comune. Come amministrazione siamo particolarmente soddisfatti perché, nonostante i mille problemi causati dalla burocrazia, riusciamo dopo alcuni anni finalmente a mantere un impegno e una promessa che avevamo fatto ai cittadini».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata