In queste settimane il tema del controllo dell’acqua è di grande attualità, vista la scarsità della risorsa per le mancate pioggia e il caldo in aumento.
Il progetto “Acqua bene comune: sosteniamo questa risorsa” di Enaip Arona, ha offerto ai ragazzi della scuola un’occasione per meditare sui diversi aspetti del problema delle risorse naturali con particolare riguardo all’acqua. Questo intervento educativo che ha informato e sensibilizzato i ragazzi sulla realtà della risorsa idrica del nostro pianeta, ha raccolto nozioni tecniche accompagnate da note pratiche per una gestione consapevole della risorsa. I ragazzi della 1A e 1B dell’istituto di Arona, sui problemi legati alla gestione sostenibile delle risorse idriche, hanno espresso parecchie riflessioni, sino alla produzione di una poesia dedicata.
«Ci siamo chiesti, quanta acqua sprechiamo -hanno scritto i giovani studenti – : 80 litri al giorno a persona negli scarichi dello sciacquone, 5.000 litri l’anno con un rubinetto che perde una goccia al secondo, 2.500 litri l’anno a persona lavandosi i denti con il rubinetto aperto. Poiché l’acqua è un bene prezioso e determinante per la nostra esistenza, tutti dobbiamo evitare inutili sprechi. Cosa può fare ciascuno di noi? Bere anche l’acqua del rubinetto, scegliere acqua prodotta nelle vicinanze, usare acqua in vetro a rendere, tenere i rubinetti chiusi quando non serve, fare attenzione agli sprechi. Una poesia dedicata a questo tema ora di grande attualità ed emergenza purtroppo, soprattutto con il caldo di questi giorni».
Tutto nasce dall’acqua lo dice la scienza
Chi ne fa troppo uso si pulisca la coscienza,
L’acqua è un bene prezioso non la devi sprecare
Solo chi è intelligente la sa rispettare
Dovremmo pregare la natura e sperare che ci perdoni
Invece di consumare acqua dovremmo darla ai fiori,
Noi giovani siamo il futuro
E per questo dobbiamo mantenere al sicuro.
L’acqua non potrà mai essere sostituita Perché è troppo importante per la vita,
Ma nel mondo la quantità diminuisce
Per cui tanta povertà stabilisce. Se c’è qualcosa di magico su questo pianeta Vai verso l’acqua è quella la meta