Crisi risolta nel Pd aronese. Nella serata di ieri, martedì 5 aprile, l’assemblea degli iscritti del circolo (che oltre alla cittadina del Sancarlone si estende anche a Dormelletto e Oleggio Castello) ha eletto come nuovo segretario l’avvocato Gianluca Ubertini (nella foto con Pirovano). Unico candidato, ha ottenuto dodici sì e tre astensioni, mentre l’ex segretaria Virginia D’Angelo non ha partecipato al voto.
Titolare di uno studio legale associato in centro città, Ubertini succede dunque a Virginia D’Angelo, dimessasi improvvisamente lo scorso 24 marzo. L’elezione, avvenuta nel corso del già programmato incontro che ha visto anche la partecipazione del segretario provinciale Rossano Pirovano, ha scongiurato l’eventualità di un commissariamento – come del resto già avvenuto in passato – e dato anzi slancio ai “dem” locali, da tempo alle prese con diverse problematiche addirittura precedenti al voto amministrativo di quasi due anni fa, nel fare quadrato per rilanciare il partito locale.
«Ho trovato un gruppo di persone che hanno voglia di mettersi in gioco per il futuro di Arona – ha detto Pirovano – Ho ringraziato Virginia D’Angelo per l’impegno profuso, chiedendole di rimanere nel direttivo perché sono sicuro che rappresenti una risorsa importante anche per il futuro. A Ubertini, professionista molto apprezzato, gli auguri di rito e la certezza che si stanno creando le basi per costituire una buona “squadra” in grado di contrastare l’attuale maggioranza per i prossimi appuntamenti con le urne». Da parte sua il neo segretario si è già messo al lavoro: «Occorre ricostruire e riorganizzare il Pd aronese, riprendendo un dialogo costruttivo con le altre forze politiche di centrosinistra e il mondo associativo; poi occorrerà una fattiva collaborazione con il gruppo consiliare. C’é molto da fare, anche perché nella nostra realtà locale abbiamo una Lega che la sta facendo da padrona. Dobbiamo in ogni caso tenerci pronti».
Ubertini non lo ha esternato apertamente, ma nella città del Basso Verbano le voci (non solo di corridoio) parlano di un “raffreddamento” nei rapporti tra l’attuale primo cittadino Federico Monti e il suo vice e predecessore, il parlamentare Alberto Gusmeroli. Ecco perché il Pd dovrà impegnarsi, «per quando sarà il momento, a costituire una valida e concreta alternativa».
Tastato il polso aronese, Pirovano proseguirà il suo “tour” in provincia per valutare la situazione del partito nelle varie realtà del Novarese. In ottica elettorale, ha concluso, «il test più importante rimane Borgomanero, ma non trascuriamo tutti gli altri piccoli comuni, dove il voto sarà essenzialmente “civico” ma dove contiamo di candidare diversi nostri iscritti e militanti».