A Novara i giovani tornano protagonisti grazie a “Changemaker”

L’iniziativa, promossa da Ashoka Italia è resa possibile grazie al supporto di Fondazione Comunità Novarese onlus e Fondazione De Agostini

Novara procede verso la creazione di una comunità di giovani protagonisti di cambiamento sul territorio, che coinvolgerà trentacinque ragazzi e ragazze under 25. Con l’obiettivo di sostenere e promuovere il protagonismo giovanile nella provincia di Novara in connessione con altre esperienze italiane, Fondazione Comunità Novarese Onlus e Fondazione De Agostini si uniscono ad Ashoka Italia per supportare la Generazione Changemaker, attraverso la realizzazione di un percorso che si concluderà con la partecipazione a due weekend trasformativi per i giovani del territorio.

Organizzato nell’ambito dell’iniziativa GenC: Generazione Changemaker, l’obiettivo del progetto è quello di promuovere la crescita personale dei giovani tramite un percorso di formazione al cambiamento da svolgersi in diverse realtà territoriali.

«Siamo reduci dagli anni più bui della pandemia – ha commentato il presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, Davide Maggi – anni in cui i giovani, in particolare, hanno sofferto molto l’isolamento ingenerando comportamenti spesso descritti come apatici, stanchi, indifferenti. Il progetto GENC opera per ottenere il risultato contrario: li pone al centro e li rende agenti del cambiamento, partecipanti attivi del futuro della loro generazione. La nostra Fondazione, in questi anni, ha sostenuto diversi progetti dedicati ai giovani in cui, però, questi ultimi sono stati quasi sempre fruitori di un servizio. In questo caso, i giovani, invece, saranno parte attiva del processo e della creazione delle progettualità. I momenti in presenza, il corso di formazione e il week end trasformativo saranno, per ciascuno, tappe di un vero e proprio cambiamento alla scoperta dei propri talenti e delle proprie capacità, nell’ottica della formazione, della partecipazione alla società civile e dell’intraprendenza personale».

Chiara Boroli, presidente Fondazione De Agostini, ha dichiarato: «Con questo progetto Novara favorisce lo sviluppo di un network di giovani changemaker che in modo responsabile guardano al territorio per ridefinirlo secondo nuove logiche partecipative e solidali. La Fondazione De Agostini, in partnership con Ashoka Italia e Fondazione Comunità Novarese, ha aderito a questa iniziativa perché crede che la creatività, il dinamismo e la forza propulsiva dei giovani possano non solo promuovere la crescita personale di chi è coinvolto, ma soprattutto valorizzare la realtà in cui vivono e contribuire concretamente al suo sviluppo. Con molto piacere abbiamo messo a disposizione la CasaVacanze Anna e Giuliana Boroli Drago ad Armeno, per consentire ai ragazzi di avere un luogo accogliente e ospitale dove poter dialogare sui temi individuati nell’ambito dell’iniziativa».

Il primo passo è stato fatto durante l’incontro Giovani attori di cambiamento, lunedì 20 febbraio negli spazi di Nòva (viale Ferrucci 2, Novara); momento che ha inaugurato il percorso dedicato ai ragazzi e alle ragazze (dai 14 ai 25 anni) che hanno scelto di aderire e di impegnarsi in un cammino di trasformazione che sia volto al Bene Comune.

Nel mese di marzo i giovani parteciperanno a due incontri formativi online, momenti ispirazionali volti al racconto, all’ascolto e allo scambio di buone pratiche che vedranno anche il coinvolgimento di giovani changemaker, già selezionati attraverso l’iniziativa GEN C. 

Gli incontri formativi online hanno come obiettivo quello di preparare il gruppo ai weekend trasformativi che si svolgeranno nella CasaVacanze Anna e Giuliana Boroli Drago: una tre-giorni residenziale in presenza studiata per acquisire e rafforzare le competenze di ciascuno.  Fra i temi affrontati: la progettazione sociale, l’analisi dei problemi, la mappatura degli stakeholder, le competenze changemaker, la sostenibilità economica e sociale, la co-creazione di movimenti giovanili, l’impatto sociale.

Il primo weekend, rivolto a giovani dai 14 ai 19 anni si svolgerà dal 31 marzo al 2 aprile mentre il secondo, dal 14 al 16 aprile, sarà dedicato ai giovani dai 19 ai 24 anni.

Durante i weekend trasformativi si promuove l’integrazione dei giovani all’interno delle comunità, coinvolgendoli in un percorso formativo finalizzato alla scoperta dei propri desideri e talenti e allo sviluppo delle proprie competenze; un iter che consenta loro di avere gli strumenti necessari per padroneggiare la complessità del mondo attuale e realizzare iniziative di protagonismo giovanile.

Il percorso è promosso da Ashoka Italia, Fondazione Comunità Novarese Onlus e Fondazione De Agostini con il supporto dei partner locali individuati per coinvolgere i giovani del territorio: Associazione Amici Del Fermi, Associazione Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, Associazione Nòva, Centro Gazza Ladra, Comune di Invorio, Elios Società Cooperativa Sociale, Diocesi di Novara, Nova Coop.

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A Novara i giovani tornano protagonisti grazie a “Changemaker”

L’iniziativa, promossa da Ashoka Italia è resa possibile
grazie al supporto di Fondazione Comunità Novarese onlus e Fondazione De Agostini

Novara procede verso la creazione di una comunità di giovani protagonisti di cambiamento sul territorio, che coinvolgerà trentacinque ragazzi e ragazze under 25. Con l’obiettivo di sostenere e promuovere il protagonismo giovanile nella provincia di Novara in connessione con altre esperienze italiane, Fondazione Comunità Novarese Onlus e Fondazione De Agostini si uniscono ad Ashoka Italia per supportare la Generazione Changemaker, attraverso la realizzazione di un percorso che si concluderà con la partecipazione a due weekend trasformativi per i giovani del territorio.

Organizzato nell’ambito dell’iniziativa GenC: Generazione Changemaker, l’obiettivo del progetto è quello di promuovere la crescita personale dei giovani tramite un percorso di formazione al cambiamento da svolgersi in diverse realtà territoriali.

«Siamo reduci dagli anni più bui della pandemia – ha commentato il presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, Davide Maggi – anni in cui i giovani, in particolare, hanno sofferto molto l’isolamento ingenerando comportamenti spesso descritti come apatici, stanchi, indifferenti. Il progetto GENC opera per ottenere il risultato contrario: li pone al centro e li rende agenti del cambiamento, partecipanti attivi del futuro della loro generazione. La nostra Fondazione, in questi anni, ha sostenuto diversi progetti dedicati ai giovani in cui, però, questi ultimi sono stati quasi sempre fruitori di un servizio. In questo caso, i giovani, invece, saranno parte attiva del processo e della creazione delle progettualità. I momenti in presenza, il corso di formazione e il week end trasformativo saranno, per ciascuno, tappe di un vero e proprio cambiamento alla scoperta dei propri talenti e delle proprie capacità, nell’ottica della formazione, della partecipazione alla società civile e dell’intraprendenza personale».

Chiara Boroli, presidente Fondazione De Agostini, ha dichiarato: «Con questo progetto Novara favorisce lo sviluppo di un network di giovani changemaker che in modo responsabile guardano al territorio per ridefinirlo secondo nuove logiche partecipative e solidali. La Fondazione De Agostini, in partnership con Ashoka Italia e Fondazione Comunità Novarese, ha aderito a questa iniziativa perché crede che la creatività, il dinamismo e la forza propulsiva dei giovani possano non solo promuovere la crescita personale di chi è coinvolto, ma soprattutto valorizzare la realtà in cui vivono e contribuire concretamente al suo sviluppo. Con molto piacere abbiamo messo a disposizione la CasaVacanze Anna e Giuliana Boroli Drago ad Armeno, per consentire ai ragazzi di avere un luogo accogliente e ospitale dove poter dialogare sui temi individuati nell’ambito dell’iniziativa».

Il primo passo è stato fatto durante l’incontro Giovani attori di cambiamento, lunedì 20 febbraio negli spazi di Nòva (viale Ferrucci 2, Novara); momento che ha inaugurato il percorso dedicato ai ragazzi e alle ragazze (dai 14 ai 25 anni) che hanno scelto di aderire e di impegnarsi in un cammino di trasformazione che sia volto al Bene Comune.

Nel mese di marzo i giovani parteciperanno a due incontri formativi online, momenti ispirazionali volti al racconto, all’ascolto e allo scambio di buone pratiche che vedranno anche il coinvolgimento di giovani changemaker, già selezionati attraverso l’iniziativa GEN C. 

Gli incontri formativi online hanno come obiettivo quello di preparare il gruppo ai weekend trasformativi che si svolgeranno nella CasaVacanze Anna e Giuliana Boroli Drago: una tre-giorni residenziale in presenza studiata per acquisire e rafforzare le competenze di ciascuno.  Fra i temi affrontati: la progettazione sociale, l’analisi dei problemi, la mappatura degli stakeholder, le competenze changemaker, la sostenibilità economica e sociale, la co-creazione di movimenti giovanili, l’impatto sociale.

Il primo weekend, rivolto a giovani dai 14 ai 19 anni si svolgerà dal 31 marzo al 2 aprile mentre il secondo, dal 14 al 16 aprile, sarà dedicato ai giovani dai 19 ai 24 anni.

Durante i weekend trasformativi si promuove l’integrazione dei giovani all’interno delle comunità, coinvolgendoli in un percorso formativo finalizzato alla scoperta dei propri desideri e talenti e allo sviluppo delle proprie competenze; un iter che consenta loro di avere gli strumenti necessari per padroneggiare la complessità del mondo attuale e realizzare iniziative di protagonismo giovanile.

Il percorso è promosso da Ashoka Italia, Fondazione Comunità Novarese Onlus e Fondazione De Agostini con il supporto dei partner locali individuati per coinvolgere i giovani del territorio: Associazione Amici Del Fermi, Associazione Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, Associazione Nòva, Centro Gazza Ladra, Comune di Invorio, Elios Società Cooperativa Sociale, Diocesi di Novara, Nova Coop.

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