ABCDono è il progetto di Fondazione Comunità Novarese rivolto agli alunni e alle alunne della scuola primaria allo scopo di diffondere la cultura del dono tra i più piccoli annullando le disuguaglianze sociali. A un anno dall’avvio, la Fondazione ha organizzato per sabato 20 maggio dalle 15 alle 18.30 al Broletto l’ABCDay, l’evento pubblico durante il quale saranno proposte una serie di attività.
Il progetto è stato coordinato dall’associazione Creattivi, insieme al dipartimento educativo del Museo MA*GA di Gallarate che ha condotto i laboratori, e ha coinvolto dodici classi di quarta e quinta in città e in provincia: gli istituti comprensivi Bottacchi e Rita Levi Montalcini di Novara, il Borgomanero 2, il San Giulio di San Maurizio d’Opaglio e il Guido da Biandrate di Casalino. In questa prima fase di sperimentazione, i bambini hanno avuto modo di pesonalizzare, durante gli incontri, un vero e proprio diario di bordo che contiene il racconto inedito dello scrittore Alessandro Barbaglia – dal titolo “Oscar Opeiro e il dono del nome infinito” – corredato dalle illustrazioni di Valeria Belloro.
Oltre all’attività scolastica, il progetto ha previsto una raccolta fondi alla quale hanno aderito otto realtà imprenditoriali del territorio: Ponti, Esseco, Esso Italiana, Sarpom, Colines, Igor, Mirato e Consorzio Mutue che, componendo la squadra di ABCDonors, hanno raggiunto una donazione di 21 mila euro.
«Una buona comunità vive se ognuno si impegna per l’altro. Grazie agli imprenditori che hanno dimostrato la loro sensibilità – ha commentato il presidente della Fondazione, Davide Maggi -. Coinvolgere i bambini e trasmettere la cultura del dono è stato entusiasmante. Un progetto che ci ha aperto la mente permettendoci di intercettare le disuguaglianze sociali e di renderci conto di quanti siano i giovani che non sono mai usciti dal loro quartiere e non hanno mai visto la città».
Della cifra raccolta, 4000 mila euro euro sono destinati ad attività di contrasto delle povertà educative: «I bambini hanno espresso desideri molto profondi da cui noi adulti possiamo imparare – ha spiegato Raffaella Pasquale dei Creattivi -. Dai loro discorsi emerge la consapevolezza della disuguaglianza sociale, per questo motivo hanno pensato di utilizzare le risorse per organizzare esperienze comuni, quali spettacoli o laboratori, a cui non tutti possono normalmente accedere».
«È stata un’esperienza personale molto forte – ha aggiunto la vice presidente della Fondazione, Anna Chiara Invernizzi -. Siamo entrati nelle classi e l’entusiasmo dei bambini nel dare un contributo agli altri è stato molto coinvolgente».
In occasione dell’ABCDay saranno attivati i laboratori artistici ideati dal Museo MA*GA, Alessandro Barbaglia intratterrà con letture animate e Valeria Belloro disegnerà illustrazioni live. esposti gli otto scrapbook, i diari di bordo, su cui le classi hanno lavorato che oggi contengono spunti, attività e singoli input dei bambini e, sempre in termini di esposizione, verranno calate sotto il portico verso via Fratelli Rosselli anche le otto installazioni a tema che i bambini hanno realizzato in classe.
Due i punti informativi presenti: il primo dedicato a Fondazione Comunità Novarese onlus che distribuirà materiali e risponderà alle eventuali domande e dove si troveranno i gadget realizzati “ad hoc” per l’evento. Il secondo punto informazioni sarà quello espressamente indirizzato agli insegnanti interessati al progetto che potranno ottenere le informazioni utili per scegliere se introdurre ABCDono nelle proprie classi.
All’evento parteciperanno i volontari di alcune associazioni del territorio: IdeaInsieme di Novara, Fondazione Apri le Braccia di Galliate, Associazione “Amici dell’Istituto Enrico Fermi” di Arona, A.S.D Polisportiva San Giacomo di Novara, L’Ontano – La Cà di Asu aps di Olengo, Oratorio di Briga Novarese e Centro Gazza Ladra di Invorio.
