Allo spazio Nòva si fa rap con i giovanissimi

Dall’avvio del progetto “Rap up” nel 2022, si sono settimanalmente laboratori di scrittura, interpretazione e sonorizzazione di brani, con registrazioni in studio

Il rap si può fare ovunque e lo può fare chiunque. Questa sua forza è un’eredità diretta della cultura hip-hop e oggi è a disposizione delle ragazze e dei ragazzi che prendono parola nelle strade, nelle scuole, nelle comunità educative.

Per questo a Nòva da due anni si usa la cultura hip hop (rap, MC, writing e graffiti, break dance) come cornice pedagogica per mettere al centro i giovani, le loro parole e le loro emozioni. Dall’avvio del progetto “Rap up” nel 2022, si sono settimanalmente laboratori di scrittura, interpretazione e sonorizzazione di brani, con registrazioni in studio. Dopo aver avuto come ospite il  noto rapper e scrittore Amir Issa, in programmazione ora tre nuovi appuntamenti ad aprire l’estate:

– 26 Maggio ore 19: ospiti Antonio Sofia, ricercatore dell’istituto INDIRE (istituto nazionale per la ricerca didattica del Ministero dell’ Istruzione) e Damir Ivic (Giornalista per Rolling Stone, Soundwall, TRX Radio autore di “Storia ragionata dell’hip hop italiano”) con la presentazione del libro “Potere alla parola”. Vivere di rap. Un lavoro di ricerca sull’uso dell’hip hop che l’autore ha svolto su diverse comunità scolastiche e istituti penali.

– 9 Giugno ore 21: Mattia Falcone, in arte “Mattak”, considerato il rapper più influente attuale nella Svizzera italiana, nonché uno dei pochi che è riuscito a farsi sentire fuori dal territorio elvetico.

Il concerto sarà aperto dai ragazzi e dalle ragazze che hanno partecipato ai laboratori di scrittura musicale (con Ernesto Conocchia e Giuseppe Passalacqua) e di breakdance insieme al maestro e breaker Giorgio Agwazia.

Durante il concerto, atelier aperto con l’artista Luvol che esporrà alcune opere di stencil art usando come tema i testi musicali scritti dai ragazzi e dalle ragazze.

– 15 giugno ore 21: si conclude con con l’MC e rapper Bassi Maestro, pseudonimo di Davide Bassi, noto anche come Busdeez, North of Loreto o Cock Dini, è un rapper, disc jockey, beatmaker e produttore discografico italiano. È considerato uno dei padri del rap underground in Italia.

E’ possibile prenotare i biglietti attraverso la piattaforma oooh.events

“Rap up” è un progetto di nòva aps, in collaborazione con Comune di Novara, Oltre le Quinte aps, SerMais e Orientamente aps. Realizzato grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Allo spazio Nòva si fa rap con i giovanissimi

Dall’avvio del progetto “Rap up” nel 2022, si sono settimanalmente laboratori di scrittura, interpretazione e sonorizzazione di brani, con registrazioni in studio

Il rap si può fare ovunque e lo può fare chiunque. Questa sua forza è un’eredità diretta della cultura hip-hop e oggi è a disposizione delle ragazze e dei ragazzi che prendono parola nelle strade, nelle scuole, nelle comunità educative.

Per questo a Nòva da due anni si usa la cultura hip hop (rap, MC, writing e graffiti, break dance) come cornice pedagogica per mettere al centro i giovani, le loro parole e le loro emozioni. Dall’avvio del progetto “Rap up” nel 2022, si sono settimanalmente laboratori di scrittura, interpretazione e sonorizzazione di brani, con registrazioni in studio. Dopo aver avuto come ospite il  noto rapper e scrittore Amir Issa, in programmazione ora tre nuovi appuntamenti ad aprire l’estate:

– 26 Maggio ore 19: ospiti Antonio Sofia, ricercatore dell’istituto INDIRE (istituto nazionale per la ricerca didattica del Ministero dell’ Istruzione) e Damir Ivic (Giornalista per Rolling Stone, Soundwall, TRX Radio autore di “Storia ragionata dell’hip hop italiano”) con la presentazione del libro “Potere alla parola”. Vivere di rap. Un lavoro di ricerca sull’uso dell’hip hop che l’autore ha svolto su diverse comunità scolastiche e istituti penali.

– 9 Giugno ore 21: Mattia Falcone, in arte “Mattak”, considerato il rapper più influente attuale nella Svizzera italiana, nonché uno dei pochi che è riuscito a farsi sentire fuori dal territorio elvetico.

Il concerto sarà aperto dai ragazzi e dalle ragazze che hanno partecipato ai laboratori di scrittura musicale (con Ernesto Conocchia e Giuseppe Passalacqua) e di breakdance insieme al maestro e breaker Giorgio Agwazia.

Durante il concerto, atelier aperto con l’artista Luvol che esporrà alcune opere di stencil art usando come tema i testi musicali scritti dai ragazzi e dalle ragazze.

– 15 giugno ore 21: si conclude con con l’MC e rapper Bassi Maestro, pseudonimo di Davide Bassi, noto anche come Busdeez, North of Loreto o Cock Dini, è un rapper, disc jockey, beatmaker e produttore discografico italiano. È considerato uno dei padri del rap underground in Italia.

E’ possibile prenotare i biglietti attraverso la piattaforma oooh.events

“Rap up” è un progetto di nòva aps, in collaborazione con Comune di Novara, Oltre le Quinte aps, SerMais e Orientamente aps. Realizzato grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata