Araldo, Vip e Faraggiana oggi chiudono per protesta: «Non si tiene conto delle nostre difficoltà»

teatro faraggiana

Araldo, Vip e Faraggiana oggi chiudono per protesta. I cinema novaresi aderiscono alla protesta nazionale di oggi, giovedì 15 ottobre, contro l’inaugurazione del Festival del Cinema di Roma dove verrà presentato il film “Soul” prodotto dalla Disney che, però, non sarà mai programmato nelle sale ma andrà trasmesso direttamente sulla loro piattaforma digitale.

«È inconcepibile che un festival italiano proponga nella serata inaugurale una pellicola straniera che per di più non sarà neanche trasmessa nelle sale di tutta Europa per scelta della casa di produzione – dichiara Vanni Vallino, presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana -. Una riflessione che avevo fatto tempo fa con Mario Tosi, gestore delle sale di Vip e Araldo, e insieme avevamo deciso di chiudere nella giornata di oggi. Poi abbiamo saputo della protesta nazionale e a maggior ragione aderiamo».

 

 

Il settore del cinema, come quello della cultura in generale, è uno dei più colpiti a causa dell’emergenza sanitaria: «I cinema sono vuoti perchè non ci sono i film in produzione – prosegue Vallino -. Ci sembra un inutile spreco di denaro pubblico fare pubblicità gratuita a una casa di produzione che non tiene in considerazione la difficile situazione degli esercenti che stanno facendo miracoli per cercare di tenere aperte le loro sale. Almeno al Faraggiana abbiamo il teatro che ci sta dando qualche soddifsazione: a conti fatti in termini di abbonamenti abbiamo perso solo il 3% rispetto allo scorso anno. Le doppie date o il doppio orario è una formula vincente per dare più possibilità al pubblico».

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Araldo, Vip e Faraggiana oggi chiudono per protesta. I cinema novaresi aderiscono alla protesta nazionale di oggi, giovedì 15 ottobre, contro l'inaugurazione del Festival del Cinema di Roma dove verrà presentato il film "Soul" prodotto dalla Disney che, però, non sarà mai programmato nelle sale ma andrà trasmesso direttamente sulla loro piattaforma digitale. «È inconcepibile che un festival italiano proponga nella serata inaugurale una pellicola straniera che per di più non sarà neanche trasmessa nelle sale di tutta Europa per scelta della casa di produzione - dichiara Vanni Vallino, presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana -. Una riflessione che avevo fatto tempo fa con Mario Tosi, gestore delle sale di Vip e Araldo, e insieme avevamo deciso di chiudere nella giornata di oggi. Poi abbiamo saputo della protesta nazionale e a maggior ragione aderiamo».     Il settore del cinema, come quello della cultura in generale, è uno dei più colpiti a causa dell'emergenza sanitaria: «I cinema sono vuoti perchè non ci sono i film in produzione - prosegue Vallino -. Ci sembra un inutile spreco di denaro pubblico fare pubblicità gratuita a una casa di produzione che non tiene in considerazione la difficile situazione degli esercenti che stanno facendo miracoli per cercare di tenere aperte le loro sale. Almeno al Faraggiana abbiamo il teatro che ci sta dando qualche soddifsazione: a conti fatti in termini di abbonamenti abbiamo perso solo il 3% rispetto allo scorso anno. Le doppie date o il doppio orario è una formula vincente per dare più possibilità al pubblico».

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