Arona, inaugurata la comunità Fabbrichetta di Mario Campagnoli

Tanti i cittadini, gli studenti, le istituzioni e gli enti che hanno partecipato alle inaugurazioni de La Fabbrichetta del Mario Campagnoli ad Arona. Un importante riscontro arrivato dopo mesi di lavoro che hanno visto la Cooperativa Sociale Il Ponte di Invorio, in partnership con aziende, fondazioni su tutto il territorio nazionale, enti pubblici e privati cittadini, arrivare a rendere possibile l’impossibile e a dare concretezza a quello che per molti era un sogno difficile da realizzare in così poco tempo: la ristrutturazione e riqualificazione dei locali (800 metri quadri in via Mottarone, angolo via Vespucci n.d.r) che la ditta Paolo Astori ha messo a disposizione.

Un bene per la comunità, un progetto ambizioso che è riuscito a raccogliere molti contributi arrivati da tutta Italia (circa un milione di Euro) e che sta continuando a cercare sostegno e partecipazione attiva di enti e privati per l’avvio delle tre aree interconnesse che si occupano di inclusione e inserimento lavorativo, avviamento al lavoro, aggregazione giovanile e cultura. Un luogo inutilizzato da tempo che diventa opportunità concreta e inclusiva in ambito formativo, lavorativo e aggregativo per giovani, persone fragili e persone con disabilità.

La grande partecipazione ai primi incontri pubblici dimostra come il progetto, pensato per la comunità e che a quella stessa comunità appartiene, sia arrivato fin qui con la comunità. Una risposta significativa che conferma l’importanza di progettare e realizzare proposte concrete per fare innovazione, anche quando si lavora su percorsi di tipo pedagogico che hanno tempi molto lunghi.

Mauro Fanchini, direttore della Cooperativa Sociale Il Ponte ha ricordato che «il grande percorso di rete fatto fin qui insieme è stato importante ma non è finito. La Fabbrichetta non è una cattedrale nel deserto e ora bisogna farla partire: ci aspettano mesi di lavoro per fare in modo che le tre aree che la costituiscono diventino operative, in sinergia tra loro e con le diverse realtà del territorio. Per farlo ci sarà quanto mai bisogno di una continua e attiva compartecipazione da parte di tutti, un percorso che guardi al presente e al futuro con occhi pedagogici: una formazione e trasformazione in itinere sul lungo periodo».

Mariella Enoc, Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, invece ha spiegato che «in queste inaugurazioni ho imparato moltissimo. Non solo storie passate, ma soprattutto che cos’è il futuro. Ho conosciuto la Cooperativa Il Ponte quando è nata e, da sempre, ha dato importanza alla capacità di sapersi relazionare con le singole persone e riscoprire davvero il senso della comunità. Tutti possiamo fare qualcosa e ognuno può mostrare che La Fabbrichetta del Mario Campagnoli continua ed è diventata un’esperienza del vivere insieme».

Anche i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi e dell’Enaip di Arona hanno visitato i locali de La Fabbrichetta e si stanno mettendo in gioco per progettare e immaginare l’utilizzo degli spazi a loro disposizione. La Fabbrichetta è un progetto della Cooperativa Sociale “Il Ponte” di Invorio insieme ad Associazione Amici del Fermi, Paolo Astori S.p.A., Amici di Paolino, Città di Arona.

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Arona, inaugurata la comunità Fabbrichetta di Mario Campagnoli

Tanti i cittadini, gli studenti, le istituzioni e gli enti che hanno partecipato alle inaugurazioni de La Fabbrichetta del Mario Campagnoli ad Arona. Un importante riscontro arrivato dopo mesi di lavoro che hanno visto la Cooperativa Sociale Il Ponte di Invorio, in partnership con aziende, fondazioni su tutto il territorio nazionale, enti pubblici e privati cittadini, arrivare a rendere possibile l’impossibile e a dare concretezza a quello che per molti era un sogno difficile da realizzare in così poco tempo: la ristrutturazione e riqualificazione dei locali (800 metri quadri in via Mottarone, angolo via Vespucci n.d.r) che la ditta Paolo Astori ha messo a disposizione.

Un bene per la comunità, un progetto ambizioso che è riuscito a raccogliere molti contributi arrivati da tutta Italia (circa un milione di Euro) e che sta continuando a cercare sostegno e partecipazione attiva di enti e privati per l’avvio delle tre aree interconnesse che si occupano di inclusione e inserimento lavorativo, avviamento al lavoro, aggregazione giovanile e cultura. Un luogo inutilizzato da tempo che diventa opportunità concreta e inclusiva in ambito formativo, lavorativo e aggregativo per giovani, persone fragili e persone con disabilità.

La grande partecipazione ai primi incontri pubblici dimostra come il progetto, pensato per la comunità e che a quella stessa comunità appartiene, sia arrivato fin qui con la comunità. Una risposta significativa che conferma l’importanza di progettare e realizzare proposte concrete per fare innovazione, anche quando si lavora su percorsi di tipo pedagogico che hanno tempi molto lunghi.

Mauro Fanchini, direttore della Cooperativa Sociale Il Ponte ha ricordato che «il grande percorso di rete fatto fin qui insieme è stato importante ma non è finito. La Fabbrichetta non è una cattedrale nel deserto e ora bisogna farla partire: ci aspettano mesi di lavoro per fare in modo che le tre aree che la costituiscono diventino operative, in sinergia tra loro e con le diverse realtà del territorio. Per farlo ci sarà quanto mai bisogno di una continua e attiva compartecipazione da parte di tutti, un percorso che guardi al presente e al futuro con occhi pedagogici: una formazione e trasformazione in itinere sul lungo periodo».

Mariella Enoc, Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, invece ha spiegato che «in queste inaugurazioni ho imparato moltissimo. Non solo storie passate, ma soprattutto che cos’è il futuro. Ho conosciuto la Cooperativa Il Ponte quando è nata e, da sempre, ha dato importanza alla capacità di sapersi relazionare con le singole persone e riscoprire davvero il senso della comunità. Tutti possiamo fare qualcosa e ognuno può mostrare che La Fabbrichetta del Mario Campagnoli continua ed è diventata un’esperienza del vivere insieme».

Anche i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi e dell’Enaip di Arona hanno visitato i locali de La Fabbrichetta e si stanno mettendo in gioco per progettare e immaginare l’utilizzo degli spazi a loro disposizione. La Fabbrichetta è un progetto della Cooperativa Sociale “Il Ponte” di Invorio insieme ad Associazione Amici del Fermi, Paolo Astori S.p.A., Amici di Paolino, Città di Arona.

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