Il Piemonte scommette ancora sul voucher vacanza: inizieranno da domani 14 luglio le vendite delle escursioni e delle attività outdoor scontate del 50% nelle Alpi Biellesi in Val Maira nelle Valli di Lanzo al Lago Maggiore nelle Terre reali del Piemonte a cavallo tra Cuneo e Torino, con una offerta che continuerà ad arricchirsi di proposte su tutto il territorio sul portale www.visitpiemonte.com.
Dal 5 settembre poi al via anche la formula 4×2: per chi acquista 4 notti in Piemonte due saranno gratuite, una omaggiata dalla struttura ricettiva e l’altra dalla Regione.
«La nuova formula punta a incentivare una permanenza più lunga sul nostro territorio che solitamente si attesta a una media di quasi tre notti – hanno sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio -. Il voucher vacanza dopo il successo che ha avuto negli anni passati continuerà a essere uno stimolo in più per scegliere il Piemonte, che questa estate è tra le mete favorite dopo quelle del mare».
Dall’ultimo sondaggio promosso dall’Osservatorio Turistico regionale e VisitPiemonte in collaborazione con METIS Ricerche, il Piemonte risulta una delle mete italiane più gettonate subito dopo quelle del mare come Toscana, Liguria, Puglia, Sicilia, Marche e Sardegna. Ad attrarre sono le attività all’aria aperta (58%), ma cresce anche la voglia di visite culturali (40%). Dati positivi confermati dai numeri dei primi mesi del 2022 su tutti i prodotti di punta del Piemonte. Sui laghi la primavera ha visto valori in linea con quelli pre-pandemia del 2019, con il mese di maggio che ha perfino registrato una crescita di quasi il 10% sugli arrivi e di oltre il 18% sui pernottamenti, mentre rispetto al 2021 i movimenti turistici sono più che raddoppiati grazie al ritorno dei turisti provenienti dall’estero.
In crescita anche la montagna che, pur non ancora tornata ai livelli pre-covid, vede i valori del primo trimestre quadruplicati rispetto all’analogo periodo 2021, anche in questo caso con un apporto fondamentale dato dal ritorno dei turisti stranieri.
Lo stesso ottimo inizio d’anno si registra anche per le colline piemontesi che tradizionalmente vedono nei mesi autunnali la maggiore concentrazione di turismo. Rispetto al 2021, nei primi cinque mesi i flussi sono più che raddoppiati e perfino più che quadruplicati nel mese di aprile.
Infine, Torino e la sua area metropolitana hanno più che raddoppiato i movimenti turistici nei primi cinque mesi 2022 rispetto allo scorso anno, con una crescita degli arrivi che a maggio è stata perfino del 18% in più sullo stesso periodo pre-pandemia grazie al grande successo attrattivo di eventi come l’Eurovision e il Salone del Libro.
«Se le prime due edizioni del voucher vacanza sono servite per gestire un momento di emergenza – ha sottolineato il presidente della Federazione dei Consorzi Turistici del Piemonte, Andrea Cerrato – questa nuova misura fortemente voluta dai consorzi, servirà per un rilancio in particolare sul mercato estero, per questo si passa dalle tre alle quattro notti, e per destagionalizzare il prodotto, per questo i consorzi potranno gestire sia il voucher camere che quello servizi nei momenti di maggiore necessità e opportunità sui diversi territori». «Se anche questo esperimento funzionerà – ha aggiunto – l’iniziativa potrebbe essere ripetuta anche negli anni successivi come forma di promozione su determinati mercati e per determinati momenti dell’anno. Sicuramente è un’altra prova del buon funzionamento di un modello operativo tra pubblico e privato unico in Italia».
I pacchetti potranno essere acquistati fino al 30 giugno 2023, termine entro il quale dovranno anche essere utilizzati. Lo scorso anno sono stati circa 55.000 i voucher acquistati per un totale di 300.000pernottamenti.