Il progetto Rincasando – buone case per ottimi inquilini, cerca locatori. Il progetto di housing sociale temporaneo lanciato dalla cooperativa sociale Vedogiovane, propone a privati di affittare casa a persone in fragilità economico/sociale. Attualmente sono attivi due appartamenti ad Arona e due a Ghemme, per cui sono stati stipulati regolari canoni di locazione in capo proprio a Vedogiovane, che garantisce il pagamento dell’affitto e che gli spazi saranno lasciati in condizioni ottimali. Gli inquilini inoltre vengono accompagnati dai servizi sociali, ma per incrementare il raggio d’azione serve una comunità ancora più solidale e aperta.
Proprio per questo motivo la responsabile del progetto Alessandra Martinetti, insieme agli operatori, ha dialogato con negozianti borgomaneresi per la diffusione di shopper, borse, ciascuna della quali costa 5 euro. «Ci sarà una rendicontazione pubblica sui costi sostenuti – dice Martinetti – andremo avanti anche per il 2022, stimolando il tessuto sociale. Ricordiamo che non c’è un costo per la collettività, perché spesso sono gli ospiti a pagare. Siamo davvero contenti: se lo scorso anno ottenemmo soldi dalle aziende del territorio, questa volta i commercianti, anche di paesi limitrofi e di Arona, ci hanno attestato vivo interesse. La shopper è utile e pratica e parecchi di loro hanno aderito per regalarla ai clienti. Ci teniamo a ringraziare la commerciante Marta Rota della cereria Rota, rappresentante dei negozianti. Lei ha anticipato ai suoi colleghi dei corsi cittadini che il nostro è un buon progetto, dunque siamo stati accolti da un buon clima. Diciamo grazie anche alla gelateria San Gottardo con i fratelli Sauro e Marco Casali. I negozi hanno movimentato fra loro le informazioni e anche da Gozzano abbiamo buone notizie, come da Briga Novarese, dove il gestore del Polibrì ci ha proposto di presentare l’idea durante il corso di ginnastica dolce per anziani. Anche le amministrazioni comunali ci hanno accolto bene, capendo che diamo sostegno alle istituzioni nel prendersi cura di persone fragili».