Per chi segue e si lascia affascinare dalle acrobazie dei fotoreporter, non può non conoscere quel “funambolo” di Marco Lussoso.
Classe 1962, Lussoso inizia a collaborare già dai primi anni novanta con la Gazzetta dello sport e il Corriere della sera. Da lì a poco la sua carriera decolla e decide di fare i bagagli e partire per il fronte: Croazia, Bosnia e Kossovo. Al posto di un fucile, ovviamente, la macchina fotografica con cui offre scatti di una straordinaria intensità.
Il fotografo italiano nel corso della carriera ha esposto i suoi lavori in tutto il mondo ricevendo l’apprezzamento dei massimi esponenti della fotografia mondiale. Insomma, un nome di prima grandezza quello che l’associazione fotografica camerese prospettiva propone per venerdì 14 alla biblioteca civica in un incontro che si prefigura ricco di spunti e aneddoti interessanti per tutti gli amanti del genere.