Canelli: «I contagiati vanno aiutati non demonizzati. Si perde il senso di comunità». Dopo la diffusione della notizia della chiusura per contagio della farmacia della Bicocca e di una pizzeria, sui social si è scatenata una caccia alla streghe.
Ne ha parlato il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, nella sua diretta di questa sera: «Sui social si è scatenata la solita campagna denigratoria: le persone che puntano il dito contro la farmacista e il pizzaiolo devono pensare che loro stessi possono essere veicolo di contagio per altri, considerando il fatto che l’80% delle persone che contrae questo virus non ha sintomi. È colpa loro? No così come non è colpa della farmacista e del pizzaiolo se si sono ammalati o se possono aver trasmesso ad altri. Le persone che risultano positive non sono untori, non vanno demonizzate, ma vanno aiutate, bisogna sperare che guariscano in fretta e avere rispetto per le loro famiglie. Diffondere il panico e fare la caccia alle streghe non serve a niente: una società civile non si comporta in questo modo. Si perde il senso di comunità che invece si deve avere se si vuole uscire in fretta da questa drammatica situazione. La responsabilità non va messa in atto solo sugli spostamenti, ma anche sul contenimento dell’odio sociale».
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Il sindaco di Novara ha poi comunicato che da domani fino al 25 marzo i parcheggi blu saranno gratuiti per tutti «ma – ha voluto sottolineare – lo abbiamo fatto per favorire in modo particolare gli operatori dell’ospedale che in questo periodo sanno a che ora cominciano il turno ma non sanno a che ora finiscono».
Al dormitorio, invece, con l’aiuto di Sant’Egidio è stato predisposto un servizio diurno per i senzatetto che possono e devono restare in struttura anche durante il giorno con la forniture dei pasti.
Una risposta
Grazie Sindaco per quello che sta facendo in questi giorni capisco che è difficile gestire la situazione ma ammiro il suo costante impegno affinché tutti imparino a comportarsi da persone civili e capiscano l’esigenza.