Sabato 5 novembre intorno alla fontana dell’Allea c’era più animazione del solito. Novara Green e i suoi volontari con l’inconfondibile pettorina colorata hanno infatti organizzato un intervento di pulizia nel parco. Ma questa volta, insieme agli adulti, c’erano anche i bambini. Accompagnati da mamme, papà e nonne, anche i più piccoli si sono esercitati nel paziente esercizio di raccolta con le pinze di bicchieri in plastica, bottiglie, carta, confezioni di alimenti e tutto il vario corredo di spazzatura abbandonata. A conclusione dell’ora di lavoro Novara Green ha pensato anche a un po’ di gioco per i nuovi partecipanti, comunque collegato alla cura e all’attenzione verso l’ambiente: una raccolta di foglie e frutti di forme e colori particolari, con cui costruire insolite composizioni naturali.
“Anche se Leonardo ha solo 4 anni”, ha detto papà Luca, “penso sia necessario che lui cominci a capire e imparare cosa è veramente importante. È fondamentale insegnare da subito ai più piccoli il rispetto verso l’ambiente, verso la città e il pianeta. Ne abbiamo uno solo, dobbiamo prendercene cura tutti insieme”. Alice invece ha 8 anni, ma è già molto consapevole. “Siamo molto green, su tutto”, raccontano i suoi genitori Clara e Samuele, “e dove possiamo dare una mano, noi ci siamo. Lei sta crescendo così, attenta a non sprecare le risorse e rispettosa dell’ambiente e delle sue ricchezze”. “È confortante ascoltare questi genitori“ ha dichiarato il presidente di Novara Green, Fabrizio Cerri, “ma lo è ancora di più vederli all’opera insieme ai figli. Questo è stato solo un piccolo momento di gioco insieme, ma l’esperienza ci insegna che le buone abitudini imparate da piccoli sono difficili da dimenticare. Il nostro pianeta ha bisogno di rispetto e l’esempio che arriva da queste piccole nuove leve è più efficace di mille parole”.