Con i Lions si parla di intelligenza artificiale applicata all’istruzione

Un convegno dell'aula magna dell'Upo rivolto a tutti, in particolare agli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria e agli universitari

Su iniziativa dei Lions e dei Leo novaresi, giovedì 24 ottobre si terrà a Novara il convegno dal titolo “L’intelligenza Artificiale e il futuro dell’Istruzione tra opportunità e rischi”. L’appuntamento è dalle 9 alle 13 nell’aula magna dell’università. L’incontro, indirizzato agli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria e agli universitari, ma aperto a tutta la cittadinanza, si propone di affrontare una tematica di grande attualità e interesse e si riconduce agli scopi dei Lions: partecipare al bene civico, culturale e sociale della comunità, ponendoci al servizio delle istituzioni locali.

Con il patrocinio del Comune di Novara, della Regione Piemonte e dell’UPO e in collaborazione con il Dipartimento di Studi per l’Economia e dell’impresa dell’Uniupo e con l’ufficio scolastico regionale per il Piemonte di Novara, il convegno si concentrerà sulle sfide dell’IA legate al mondo dell’istruzione, tema di studio nazionale dei Lions.

Nel corso della mattinata tra gli altri relatori, interverranno anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli; il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio; l’officer del distretto Lions 108 Ia1, Tommaso Giunti; il
direttore Csi Piemonte, Pietro Pacini; l’assessora all’Istruzione di Novara, Giulia Negri; la segretaria generale CISL Piemonte Orientale, Elena Ugazio; il direttore di Confindustria Novara, Vercelli, Valsesia, Carlo Mezzano.

«L’intelligenza artificiale è ormai una componente fondamentale in molti settori, dalla medicina all’ingegneria, dall’economia alle scienze sociali – commenta l’officer del team IA del Distretto 108Ia1, Lucia Turri -. La sua integrazione nei percorsi educativi è diventata cruciale per preparare i giovani ad affrontare le sfide del futuro. In questo contesto, il nostro convegno vuole essere un’occasione di riflessione e confronto su come le scuole e le università possano non solo adeguarsi a questi cambiamenti, ma anche diventare protagoniste di questa rivoluzione».

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Con i Lions si parla di intelligenza artificiale applicata all’istruzione

Un convegno dell’aula magna dell’Upo rivolto a tutti, in particolare agli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria e agli universitari

Su iniziativa dei Lions e dei Leo novaresi, giovedì 24 ottobre si terrà a Novara il convegno dal titolo “L’intelligenza Artificiale e il futuro dell’Istruzione tra opportunità e rischi”. L’appuntamento è dalle 9 alle 13 nell’aula magna dell’università. L’incontro, indirizzato agli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria e agli universitari, ma aperto a tutta la cittadinanza, si propone di affrontare una tematica di grande attualità e interesse e si riconduce agli scopi dei Lions: partecipare al bene civico, culturale e sociale della comunità, ponendoci al servizio delle istituzioni locali.

Con il patrocinio del Comune di Novara, della Regione Piemonte e dell’UPO e in collaborazione con il Dipartimento di Studi per l’Economia e dell’impresa dell’Uniupo e con l’ufficio scolastico regionale per il Piemonte di Novara, il convegno si concentrerà sulle sfide dell’IA legate al mondo dell’istruzione, tema di studio nazionale dei Lions.

Nel corso della mattinata tra gli altri relatori, interverranno anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli; il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio; l’officer del distretto Lions 108 Ia1, Tommaso Giunti; il
direttore Csi Piemonte, Pietro Pacini; l’assessora all’Istruzione di Novara, Giulia Negri; la segretaria generale CISL Piemonte Orientale, Elena Ugazio; il direttore di Confindustria Novara, Vercelli, Valsesia, Carlo Mezzano.

«L’intelligenza artificiale è ormai una componente fondamentale in molti settori, dalla medicina all’ingegneria, dall’economia alle scienze sociali – commenta l’officer del team IA del Distretto 108Ia1, Lucia Turri -. La sua integrazione nei percorsi educativi è diventata cruciale per preparare i giovani ad affrontare le sfide del futuro. In questo contesto, il nostro convegno vuole essere un’occasione di riflessione e confronto su come le scuole e le università possano non solo adeguarsi a questi cambiamenti, ma anche diventare protagoniste di questa rivoluzione».

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