Indagine epidemiologica nazionale: c’è anche la collaborazione della Croce rossa di Galliate. Fino a a domani, martedì 30 giugno, il comitato della Croce rossa di Galliate è uno dei centri di gestione a livello regionale del progetto di siero prevalenza avviato in collaborazione con Istat e Ministero della salute. Le persone che accetteranno di essere sottoposte al test potranno fornire un quadro più ampio della situazione Covid su territorio nazionale.
Il comitato di Galliate, con due postazioni, si aggiunge alle sei già operative nella sede di Novara: fino a martedì dalle 9 alle 17 una squadra effettuerà lavoro di call center per contattare, in regione Piemonte, i cittadini scelti per i test. «Aiutiamo Novara e la Regione molto volentieri, – dice il presidente della sezione Remo Bignoli – grazie anche ai volontari temporanei che sono stati richiesti in questo periodo di emergenza, riusciamo a coprire più servizi».
La sezione galliatese ha già però preso parte al secondo step delle telefonate: ossia effettuare i test a casa della persona. «Siamo di supporto all’infermiere che esce per questa mansione». Obiettivo dei volontari è «convincere in modo educato le persone che i test sono importanti, – dice Bignoli – c’è un po’ di diffidenza e spesso arriva un “No” perché tanti ci sono stati vicino per non farci scoraggiare. Le telefonate sono effettuate in tutta la regione, mentre i servizi di test vengono suddivisi per aree territoriali».